PALERMO – Nessuno vuole lavorare in quell’ufficio. Nello stabile di via Notarbartolo 9, a pochi metri dalla stanza dell’assessore Michela Stancheris e del dirigente generale Alessandro Rais c’è un’unità operativa dell’assessorato al Turismo pressoché deserta. Si tratta del Servizio 6, la cui mission è legata agli eventi e alle manifestazioni. Per il quale, l’assessorato alla Funzione pubblica ha inoltrato un atto di interpello alla ricerca di personale regionale da indirizzare a quest’ufficio.
Fino a poche settimane fa il dirigente del servizio era Elio Carreca. Toccava a lui la regia delle manifestazioni istituzionali, di quelle con cofinanziamenti regionali, ma anche di iniziative promosse direttamente. E dunque pure delle campagne pubblicitarie, dei rapporti con le istituzioni pubbliche e private, ma anche del lavoro di analisi, studi e ricerche.
Carreca, così come anche altri colleghi, ha abbandonato il suo incarico nel momento in cui sono partite le rotazioni nei vari assessorati, fra gennaio e febbraio. Al Turismo il giro di vite che ha coinvolto diverse decine di dipendenti è scattato dopo le dichiarazioni choc dell’allora assessore Franco Battiato, che parlava prima della necessità di “uscire dalla logica dei grandi eventi” e poi rivelava: “Qui hanno rubato tutto, non è rimasto più niente”. L’assessorato era finito sotto i riflettori l’estate scorsa proprio per le inchieste giudiziarie sui grandi eventi che hanno fatto tremare il Palazzo della politica.
Il cantautore catanese non ha però fatto in tempo a ridisegnare la mappa programmatica degli uffici di via Notarbartolo. Poche settimane dopo è infatti giunto il siluramento, per mano del governatore Crocetta. E così per diverse settimane il Servizio 6 è stato ridotto all’osso nelle sue tre unità operative, quella del Po Fesr, quella delle iniziative promosse direttamente e quella dei grandi eventi. In realtà quest’ultima di fatto non esiste più. È stata accorpata alla prima unità, che però non ha nessun dipendente regionale assegnato. Da qui l’esigenza dell’atto di interpello, anche perché nessuno degli organici all’assessorato ha dato la propria disponibilità a cambiare ufficio.
Il nuovo dirigente invece si chiama Orazio Sciacca e proviene dalla Funzione pubblica, anche se era incardinato proprio all’assessorato al Turismo, sport e spettacolo. “Bisogna pensare ad una seria riorganizzazione della macchina amministrativa regionale – afferma Paolo Montera della Cisl Funzione pubblica –, che metta al centro competenze e motivazioni. Da questo punto di vista sarà importante una nuova stagione del confronto che parte già dalla prossima settimana”.
A sottolineare l’importanza del Servizio 6, che era stato spogliato del suo personale e delle sue competenze è l’assessore Michela Stancheris. “Si tratta di un ufficio che ha lavorato bene – sostiene – ma deve essere rimpolpato per poter smaltire le pratiche che ci sono e poter svolgere nuovi compiti”. Nei progetti della giunta quindi la riqualificazione di un comparto cui affidare la regia dell’organizzazione delle manifestazioni, in passato spesso affidate alle decisioni discrezionali dei predecessori di Michela Stancheris.
“Abbiamo intenzione di far in modo che il servizio – prosegue l’assessore –, finora ben diretto, possa fare ancora di più. Per questo ho concordato con il presidente di avviare l’atto di interpello e di dare vita ad una task force”. Eventi e manifestazioni sono quindi fra le priorità della giunta Crocetta. La stessa giunta che nemmeno tre mesi fa aveva predisposto lo svuotamento dello stesso servizio operativo.
