Ieri è stato l’ultimo giorno per pagare il primo versamento della ‘famigerata’ Imu (Imposta Municipale Unica) e la Rete se lo sta ricordando da par suo. Ad esempio, molti siciliani su Facebook che hanno creato persino un gruppo “No Imu Sicilia (in Sicilia l’Imu è incostituzionale)” a cui hanno aderito, almeno per il momento, 2300 utenti del social network.
Sul gruppo le condivisioni sono a iosa, soprattutto d’immagini ironiche, come quella che capeggia come foto di copertina e che ha per protagonista un rude e il messaggio ‘poco rassicurante’: “Effetto Imu”.
Ma ci sono anche status politici, tra cui quello del ‘Partito Autonomista Siciliano’ che, nell’incipit (da leggere previo respiro profondo), afferma: “Pagare l’Imu significa accettare che la nostra dignità venga ulteriormente calpestata dall’attuale sistema creato dai nostri parlamentari nazionali, che hanno consegnato la nostra sovranità monetaria, economica e fiscale a soggetti extranazionali, che con alchimie spregiudicate ci stanno soffocando in conseguenza a loro dire della grave crisi, con imposte e tasse ingiuste per far fronte alla voragine di debiti su debiti creati ad hoc”.
Su Twitter, invece, si moltiplicano i tweet ironici sull’#imu. Si passa, ad esempio, dalla ‘perplessità’ politica di Fra Pongo “A non pagare l’Imu oggi si rischia di passare per leghisti o, peggio, per la Santanché” al tweet di Evasore Fiscale: “Oggi scade la prima rata dell’Imu. Dato che all’Agip davano il diesel 1.50 €, ho preferito fare il pieno e non pagare la tassa. Scelte di vita”.
Luca Coletti, invece, si è dato alla coniugazione: “Io pago, tu paghi, egli paga, noi paghiamo, voi pagate, essi RISCUOTONO!!!”, mentre Francesco Pignatelli ha annunciato: “L’Europa è salva: ho pagato l’Imu”.
Tante anche le immagini satiriche twittate e dedicate all’Imu e ai suoi protagonisti. Come quella che raffigura il premier Mario Monti e il ministro Elsa Fornero al posto dei protagonisti del film ‘Titanic’, ribattezzato ‘Tassanic’.
Il tweet top di ieri, infine, – manco a dirlo – è stato quello di Beppe Grillo: “L’Imu dei figli ricade sui padri. Aiutare un figlio ti fa diventare proprietario di una casa in più per lo Stato”.
