Usura, praticava tassi del 120%: condannato imprenditore

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07 Ottobre 2009, 17:11

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La corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 5 anni di carcere inflitta dal gup, in I grado, all’imprenditore Fabio Tutrone, accusato di usura. Avrebbe prestato denaro a tassi che arrivavano fino al 120 per cento a 14 commercianti palermitani. I giudici, riformando parzialmente il primo verdetto, hanno riconosciuto alle associazioni antiusura SOS Impresa, Solidaria e Coordinamento delle vittime del racket e dell’usura, costituite parte civile, un risarcimento del danno di 2500 euro. Il gup, invece, aveva assegnato loro solo la somma simbolica di 100 euro. Confermati i risarcimenti attribuiti ai commercianti vittime – tra i 10 e i 90mila euro-, difesi dagli avvocati Cristiano Galfano, Ettore Barcellona e Fabrizio Biondo. L’imputato, durante le indagini, aveva fato ammissioni parziali e offerto alle vittime un risarcimento simbolico di 1500 euro.

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07 Ottobre 2009, 17:11

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