PALERMO – Il tempo per chiudere i primi affari, e prendere in contropiede le avversarie su obiettivi fuori dai radar, sembra finito. Il Palermo di Maurizio Zamparini superato il 30 giugno, termine ultimo per chiudere il bilancio della stagione appena conclusa, dovrà considerare alla voce ‘nuovi acquisti’ per il nuovo campionato soltanto l’attaccante macedone Nestorovski, capocannoniere della serie A croata, e l’esterno Embalo, a cui la società ha prolungato il contratto fino al 2020 dopo il prestito al Brescia. Per il resto i rosa infatti hanno soltanto sfoltito diversi elementi con un ingaggio oneroso, come Sorrentino e Maresca, e puntano a fare lo stesso con i vari Gonzalez, Lazaar e Gilardino. Per eventuali nuovi acquisti tutto ruota com’è noto intorno alla cessione del pezzo pregiato dell’ormai imminente finestra di mercato estiva, quel Franco Vazquez diviso fra Premier e serie A.
Non passa giorno ormai che la telenovela dell’italo-argentino condizioni le strategie di mercato dei siciliani che grazie al ricavato della cessione del trequartista potrebbero finalmente concentrarsi sulla costruzione della nuova squadra. Con le sirene inglesi sempre ben presenti, West Bromwich e Tottenham in fila per il giocatore, in Italia il Milan sembra essere passato in vantaggio sulle altre concorrenti a Vazquez. I rossoneri, che non hanno mai nascosto il proprio ascendente per il talento di Villa Carlos Paz, avrebbero messo sul piatto un’offerta di 18 milioni, distante dai 25 richiesta del patron friulano, che però include un paio di giocatori, il difensore Rodrigo Ely e il centrocampista Jose Mauri, se non addirittura una terza opzione, il centrale argentino Paletta, per convincere il presidente rosanero a cedere il suo gioiello.
Lo stesso Zamparini, in una recente intervista, ha confermato l’interesse del Milan smentendo però che la società del collega Berlusconi possa riuscire nel tentativo viste le recenti vicende societarie che coinvolgono degli investitori cinesi. In attesa di novità dunque Rino Foschi prova quantomeno a piazzare dei colpi low cost per presentare un’intelaiatura nel prossimo ritiro del 10 luglio. Ecco perché in attacco si spinge in maniera decisa verso Marco Borriello, che nelle intenzioni del club prenderà il posto di Alberto Gilardino attualmente ancora da considerare un giocatore rosanero, e per il giovane colombiano classe ’94 del Racing Avellaneda Roger Martinez. Il giocatore, che con la sua nazionale ha partecipato alla semifinale della Coppa America del Centenario seppur dalla panchina, è un obiettivo concreto dei siciliani che hanno messo sul piatto 5 milioni di euro. La richiesta degli argentini per la propria punta al momento è però di 8 milioni.
In difesa, con Gonzalez che ha richieste da Bologna e Genoa e Goldaniga cercato dal Sassuolo di Di Francesco ma resta comunque incedibile, i rosa provano a stringere per Ceccherini del Livorno con le dirigenze delle due società pronte a chiudere l’accordo per portare in Sicilia il classe ’92 nel giro della nazionale under 21 del ct Di Biagio che oltre a giocare da centrale può essere adattato anche come terzino. Sul fronte Camillo Ciano, attaccante del Cesena, si lavora sempre sulle eventuali contropartite tecniche da proporre agli emiliani che valutano il cartellino del proprio attaccante sui 2,5 milioni di euro.
