Vertenza 4U, è accordo |Salvi i posti di lavoro

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29 Novembre 2012, 17:36

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PALERMO – Potrebbe esserci un lieto fine per i lavoratori della 4U, la società di call center che gestisce diversi appalti di fornitura di servizi per operatori telefonici e aziende multinazionali a Palermo. L’azienda aveva avviato nei mesi scorsi la messa in mobilità dei propri dipendenti, licenziando i primi diciannove lavoratori in esubero. Nella notte, però, la svolta. L’ipotesi di accordo raggiunta tra le organizzazioni sindacali e l’azienda, con la mediazione dall’assessorato per le attività produttive del Comune di Palermo, eviterà infatti il licenziamento di dieci dei diciannove lavoratori licenziati ed apre la strada ad un possibile riassorbimento dei 9 rimasti fuori. “Siamo soddisfatti – dichiara Maurizio Rosso della Slc Cgil – che l’azienda abbia capito la bontà di un contratto di solidarietà. Siamo inoltre soddisfatti per la scelta di volersi impegnare tutti insieme per la salvaguardia dei posti di lavoro”. L’accordo prevede l’applicazione di contratti di solidarietà, con riduzione media del 16% della retribuzione e l’applicazione di incentivi all’esodo volontario da parte dell’azienda.

Grazie a questa ipotesi di accordo, che domani verrà discussa in assemblea tra sindacati e lavoratori, verranno evitati ulteriori licenziamenti e saranno reintegrati sul posto di lavoro, i dipendenti già licenziati. A questi ultimi è però stato chiesto di rinunciare a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’azienda. “L’accordo raggiunto – ha affermato l’assessore Marco Di Marco – permette di rilanciare l’attività aziendale mantenendo salvi i livelli occupazionali. In questo momento storico è un risultato estremamente positivo, non solo per il risultato specifico, ma perché afferma un principio estremamente importante: ogni vertenza che può condurre alla chiusura di aziende e la perdita di posti di lavoro è una vertenza che riguarda tutta la città”.

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29 Novembre 2012, 17:36

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