PALERMO – Il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti Simona Vicari nel mirino del Fatto quotidiano per un incarico di consulenza. La storia prende il via dal porto di Palermo: secondo quanto rivela il quotidiano oggi, al patrigno del sottosegretario in quota Ncd, l’architetto Franco Asta, “è stato conferito l’incarico per il restauro di un immobile all’interno dell’Autorità portuale”. Ad affidare l’incarico ad Asta, marito della madre del sottosegretario, secondo il quotidiano diretto da Marco Travaglio, sarebbe stato il presidente dell’Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella.
“Sono esterrefatta ed indignata rispetto a giornali autorevoli Il Fatto Quotidiano, che si prestano alle strumentalizzazioni di ignobili beghe di partito. Il pezzo pubblicato oggi ‘Vicari e le consulenze: ora tocca al patrigno’ riporta notizie false”. Così in una nota Simona Vicari, sottosegretario di Stato alle Infrastrutture ed ai Trasporti. “La fonte del bravo giornalista avrà dato notizie false. Il pezzo riporta circostanze non vere e ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi nelle sedi opportune – prosegue la Vicari -. E’ evidente che, per amore della verità, le azioni legali saranno estese a chi dovesse riprendere queste notizie”.