16 Dicembre 2024, 20:53
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PALERMO – Nel secondo giorno di lutto cittadino il dolore è stato più forte che mai a Villafrati: il paese ha salutato per l’ultima volta Samuele Cusimano, il 21enne che è morto nel terribile incidente sulla Palermo-Agrigento che è costato la vita anche a Ruban Saccio, 25 anni.
Alle lacrime per i due ragazzi si sono aggiunte quelle per Domenico Vitale, deceduto proprio oggi, 16 dicembre, al Civico di Palermo, dove era stato ricoverato in condizioni gravissime. Aveva 27 anni e da poco era diventato insegnante di educazione fisica.
La comunità, colpita profondamente dalla tragica perdita dei tre ragazzi, si è unita ancora una volta per cercare di dare forza alle famiglie. Villafrati si è così fermata per l’addio a Samuele e centinaia di persone hanno affollato la chiesa della Santissima Trinità per accompagnare il ragazzo nel suo ultimo viaggio.
Presente anche il sindaco Franco Agnello, che in segno di lutto ha dispsoto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nei palazzi istituzionali, lo spegnimento delle luminarie e la sospensione di tutti gli eventi previsti in questi giorni, in vista del Natale. In chiesa, amici, parenti e conoscenti arrivati dal tutto il comprensorio: da Marineo a Bolognetta, da Mezzojuso a Misilmeri.
In tantissimi conoscevano Samuele Cusimano, che due anni fa si era diplomato, amava lo sport e giocava a calcio. Da poco tempo aveva anche terminato il servizio civile. A celebrare i funerali, padre Pino Spataro, che si è rivolto più volte ai genitori del ragazzo: “In questo momento di profondo dolore – ha detto – dobbiamo cercare la luce nella fede per continuare il nostro percorso con coraggio”.
Presenti anche gli ex compagni di scuola del ragazzo. All’istituto comprensivo Beato Don Pino Puglisi, le attività si sono fermate per osservare un minuto di silenzio. “La nostra Scuola – dicono – luogo di crescita e condivisione, in questi giorni è segnata da un dolore profondo che induce a riflettere sul valore inestimabile della vita e sull’importanza di condividere momenti di autentica solidarietà e vicinanza”.
“In momenti tragici come questo – proseguono – la vita umana appare in tutta la sua fragilità, ma anche nella sua unicità e nel suo valore inestimabile. Ogni persona lascia, infatti, una traccia di sé che non va del tutto via, poiché continua a vivere nel ricordo di coloro che hanno percorso un tratto di vita insieme. Per tale ragione la memoria di Ruben e Samuele continuerà a vivere nel ricordo di ciascuno di noi!”.
Il feretro ha lasciato la chiesa tra gli applausi. “Non ci crediamo ancora – dicono gli amici – abbiamo perso tre ragazzi meravigliosi. Tutti e tre lavoratori, giovani ma sempre con la testa sulle spalle. La nostra comunità è distrutta da questa tragedia e prega per gli altri due giovani ancora in ospedale.
Nell’incidente avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, infatti, altri due ragazzi che viaggiavano sull’auto delle vittime, sono rimasti feriti. Sono stati ricoverati al Buccheri La Ferla. Le indagini sullo schianto nel frattempo proseguono. Il primo cittadino ha annunciato che sarà proclamato il lutto cittadino anche nel giorno dei funerali di Ruben Saccio: la salma sarà restituita alla famiglia dopo l’autopsia.
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16 Dicembre 2024, 20:53