Cronaca

Denunciato per violenza sessuale ma il racconto non regge: scarcerato

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03 Dicembre 2024, 19:12

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PALERMO – Il gip di Termini Imerese Alessandra Marino ha scarcerato l’uomo di origini bengalesi accusato dello stupro di una giovane malese ospite in una comunità di Trabia. L’uomo, che lavora come colf in alcuni residence, era stato arrestato lo scorso sabato dai carabinieri dopo la denuncia presentata il venerdì precedente dalla ragazza.

La donna aveva raccontato di essere stata avvicinata dall’indagato che, con la scusa di offrirle un passaggio con la moto, l’avrebbe condotta in un casolare di campagna dove, con la minaccia di un grosso coltello, avrebbe abusato di lei.

La vittima è stata poi portata presso il Policlinico di Palermo per l’assistenza sanitaria e il personale medico ha riscontrato alcune evidenze compatibili con un rapporto sessuale.

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La denuncia per violenza sessuale a Trabia

Durante l’interrogatorio il bengalese, assistito dall’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo, con l’ausilio di una interprete, ha respinto le accuse e si è difeso ammettendo di aver avuto un rapporto sessuale, ma affermando che la donna fosse assolutamente consenziente.

La ricostruzione della difesa, che peraltro ha sollecitato nuove indagini quali l’acquisizione di alcuni filmati da telecamere della zona per riscontrare le dichiarazioni dell’indagato, avrebbe creato più di un dubbio sulla ricostruzione fatta.

Lo stesso pm Umberto Puiatti, titolare delle indagini, ha ritenuto necessario effettuare ulteriori approfondimenti che hanno confermato il racconto dell’indagato e evidenziato diverse contraddizioni nelle parole della donna. La stessa procura ha richiesto l’immediata scarcerazione del bengalese.

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03 Dicembre 2024, 19:12

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