Visco: “Fermi da 25 anni |Anche per colpa dei politici”

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31 Maggio 2013, 11:20

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ROMA – Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco dà un quadro generale della situazione occupazionale italiana e si rivolge alla politica: “L’azione di riforma ha perso vigore nel corso dell’anno passato, anche per il progressivo deterioramento del clima politico”. Secondo Visco “i rappresentanti politici stentano a mediare tra interesse generale e interesse particolare”. Bisogna dunque riprendere le riforme “con decisione”.

E’ necessario creare “sin d’ora” nuonve chance d’impiego, spiega il governatore di Bankitalia: “Molte occupazione stanno scomparendo: negli anni a venire i giovani non potranno semplicemente contare di rimpiazzare i più anziani nel loro posto di lavoro”. Altro step fondamentale è quello di rafforzare i “sistemi di protezione, pubblici e privati, nei periodi di inattività”.

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“Non bisogna aver timore del futuro, del cambiamento”, afferma Visco, che poi lancia la sua richiesta: “Non si costruisce niente sulla difesa delle rendite e del proprio particolare, si arretra tutti. Occorre consapevolezza, solidarietà, lungimiranza. Interventi e stimoli ben disegnati”.

“Non siamo stati capaci di rispondere agli straordinari cambiamenti geopolitici, tecnologici e demografici degli ultimi 25 anni”, concluse così la sua analisi il numero uno della Banca d’Italia, secondo cui ora “l’aggiustamento richiesto e così a lungo rinviato ha una portata storica che necessita del contributo decisivo della politica, ma anche della società”.

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31 Maggio 2013, 11:20

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