“Visite senza permesso”, sospeso medico

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18 Febbraio 2011, 10:31

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Interdetto dalla professione per due mesi. E’ stata questa la misura cautelare interdittiva emessa dal tribunale di Palermo a nei confronti di un urologo in servizio nel presidio ospedaliero di Partinico dell’azienda sanitaria provinciale di Palermo. Ad eseguire il provvedimento giudiziario sono stati i militari del Nas dei carabinieri. Il professionista, non autorizzato dall’Asp ad effettuare attività di intramoenia allargata, poiché titolare di rapporto di esclusività con l’azienda, avrebbe effettuato illecitamente visite mediche ai pazienti, percependone direttamente il compenso. Il medico è inoltre accusato di avere attestato falsamente all’Asp di non esercitare alcuna attività libero-professionale incassando, così, anche l’indennità di tempo pieno e di rapporto esclusivo prevista per i dipendenti che prestano la propria attività solo ed esclusivamente nelle strutture pubbliche ed a totale carico del servizio sanitario nazionale. Le indagini, condotte dal Nas, sono state coordinate dal sostituto procuratore Maurizio Agnello. L’urologo sospeso dalle funzioni é Sami Abed El Rahaman, specialista israeliano, 50 anni. Il danno per l’Asp sarebbe di oltre tremila euro: il compenso dell’indennità percepita dal medico nei due anni di contratto con l’ospedale di Partinico.

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18 Febbraio 2011, 10:31

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