Qualche giorno fa Livesicilia ha pubblicato un video-reportage girato allo Zen di Palermo. Un video che ha raccontato la possibilità che qualcuno approfitti delle vicine elezioni per ottenere voti in cambio di posti di lavoro nel nuovo “Centro Zamparini”. Giulia Boiano, direttrice del centro commerciale “Conca d’oro”, ci ha chiesto di poter esporre la posizione del gruppo che rappresenta.
Dottoressa Boiano, qual è la vostra posizione su quanto emerso nel reportage?
“C’è un database a disposizione di fornitori e operatori. Presso la direzione del centro sono già stati consegnati più di 400-500 curricula. Il tutto in un sistema di assoluta trasparenza. Inoltre verrà aperta nel sito internet del centro, che per il momento è under construction, una casella di posta elettronica a cui sarà possibile inviare i curricula (www.concadoropalermo.it)”.
È stata sporta denuncia verso ignoti?
“Maurizio Zamparini in un’intervista ha avvertito la popolazione di non dare adito a millantatori. Ha fatto la sua denuncia pubblica; se ha denunciato il tutto anche alla magistratura, questo non glielo so dire”.
Per quanto riguarda la scelta dei negozi, invece? Ci sono state delle intercettazioni...
“Abbiamo lavorato a quattro mani con le istituzioni. Chi vuole aprire un negozio nel centro fa una manifestazione di interesse e si procede alla contrattazione. Ci basiamo sulle capacità aziendali, cercando di creare il giusto mix merceologico. E su presupposti di eticità”.
Allo Zen i cittadini speravano che il centro rappresentasse un’ottima opportunità di lavoro: non che per loro vi fosse una corsia preferenziale, però…
“Gli operatori hanno a disposizione questo database di curricula. Poi saranno le aziende, in base alle loro esigenze, a stabilire chi verrà assunto attraverso i colloqui”.
