La Commissione Statuto, come sappiamo, è stata sciolta. Oggi “Repubblica” con un articolo di Emanuele Lauria approfondisce l’argomento costi-benefici. “La commissione-lumaca per riformare lo Statuto. L’ultimo record della Sicilia, 165 mila euro per 7 ore di lavoro. Sette ore di lavoro non in un giorno, ma in un anno: un ritmo che neppure il Parlamento più antico (e più lento) d’Europa può sostenere. E così Francesco Cascio, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, ieri mattina ha detto basta. Con un atto d’imperio ha sciolto la Commissione per la revisione dello Statuto.
La Commissione Statuto è un organismo istituito nel giugno del 2008 che avrebbe dovuto rinnovare l’antica carta dell’autonomia isolana: due anni e mezzo dopo il lavoro non si è ancora concluso. Anzi. Da luglio a oggi, la commissione si è riunita dieci volte e in sei occasioni nessuno dei novelli padri costituenti che la compongono si è presentato all’appuntamento. Morale: 205 minuti di lavoro negli ultimi sei mesi, 34 faticosissimi minuti ogni mese”.
