16mila euro per i fari alogeni |In Consiglio scoppia la polemica

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11 Febbraio 2013, 11:51

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ACIREALE – Si accende la polemica, sull’illuminazione del percorso carnascialesco. Nei giorni scorsi, infatti, l’opposizione ha accusato l’amministrazione acese di aver noleggiato, per un importo di 16.000 euro, prezzo a base d’asta, 70 fari alogeni, invece di acquistarli. Per l’opposizione, infatti, si tratta di mancanza di raziocinio da parte del sindaco Nino Garozzo, e di uno spreco enorme, considerando anche che questi fari restano accesi 24 ore su 24:

“Mi sembra paradossale spendere circa 16mila euro per noleggiare dei fari alogeni che potevano essere acquistati per circa 70-90 euro l’uno – dice il consigliere Nando Ardita di Acireale Futura – a conti fatti, con una spesa minore, circa 7 mila euro, Acireale sarebbe stata proprietaria di quei fari; invece no, li noleggiamo per una somma assurda solo per il periodo del Carnevale; non è possibile, ancora oggi, fare queste scelte scellerate, un inutile spreco per la Città, che in questo momento non ha proprio bisogno di ulteriori danni”.

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Intervistato da LiveSicilia Catania, il sindaco Garozzo si difende dalle accuse: “La spesa per i faretti ammonta a poche migliaia di euro – afferma il primo cittadino acese – somma che comprende la certificazione necessaria e l’installazione degli stessi; se l’installazione fosse stata a carico nostro, chi se ne sarebbe occupato: gli uffici comunali? L’opposizione sostiene che sarebbe stato possibile montare i faretti con una spesa di soli mille euro, vorrei solo ricordare che l’illuminazione per il periodo natalizio costò al comune 8 mila euro di straordinario. Riguardo i faretti abbiamo risparmiato riducendo di un terzo la spesa complessiva con la possibilità inoltre di aggiungere arredi all’assetto”

 

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11 Febbraio 2013, 11:51

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