L’iscrizione, in latino, è parzialmente tratta da un passo della Bibbia. Francesco Messina Denaro morì il 30 novembre 1998 da latitante. Il sostituto procuratore della Repubblica Antonio Ingroia commenta: “Questa è la migliore risposta a chi pensa che i mafiosi siano pecorai che stanno rinchiusi in tuguri fra ricotta e cicoria” “E’ tempo di nascere […]