Cambia la mobilità a Palermo|Biglietto unico Amat-Trenitalia - Live Sicilia

Cambia la mobilità a Palermo|Biglietto unico Amat-Trenitalia

Intesa operativa da sabato 4 luglio. Il ticket giornaliero costerà 5,50 euro
Trasporti
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PALERMO – Da sabato 4 luglio a Palermo sarà possibile viaggiare su bus, tram e treni con un biglietto giornaliero integrato grazie a una intesa tra Trenitalia, Regione Siciliana, Comune di Palermo e Amat, l’azienda che si occupa della mobilità urbana nel capoluogo siciliano. Il biglietto giornaliero avrà un costo di 5,50 euro, mentre i ragazzi fino a undici anni accompagnati da un adulto viaggeranno gratuitamente.

“Con il biglietto unico semplifichiamo gli spostamenti dei cittadini e dei turisti – ha affermato ‘amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo d’Orleans di Palermo -, consentendo una esperienza di viaggio più intermodale. Il biglietto integrato contribuirà ad avere un futuro più sostenibile e sarà una valida alternativa al mezzo privato”.

L’iniziativa sarà replicata anche per le città di Catania e Messina. “Abbiamo l’esigenza di facilitare i passeggeri e incoraggiarli a utilizzare i mezzi pubblici anche per decongestionare il traffico nelle grandi città – ha spiegato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci -. Siamo davanti a una soluzione nuova per la Sicilia, il progetto sperimentale parte da Palermo ma sarà esteso anche a Catania e Messina. Speriamo di potere coinvolgere nell’iniziativa anche gli aeroporti”.

Da parte del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, un liberatorio “finalmente”: “Abbiamo realizzato il desiderio di chi appoggia la mobilità sostenibile – ha sottolineato -. Siamo davanti a una importante collaborazione che porta a una integrazione dei servizi ferroviario con quelli dell’Amat, che diventa sempre più un’azienda leader nel settore del trasporto pubblico locale”.

Secondo il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano “non è necessario” attendere il ponte sullo stretto di Messina per avere l’alta velocità tra le grandi città siciliane, ma il governatore dell’Isola Nello Musumeci dissente dall’opinione espressa ieri dall’esponente del governo Conte nel corso di un webinar della Cisl Sicilia: “Non sono d’accordo con Provenzano – ha spiegato a margine della presentazione del biglietto integrato giornaliero bus-tram-treno che entrerà in vigore da domani a Palermo -. Noi non abbiamo bisogno di alta velocità all’interno di un’Isola dove per entrare ci vuole un’ora e un quarto con il treno”. “A noi servono ferrovie veloci e strade sicure”, ha aggiunto Musumeci secondo cui il Ponte “è essenziale”.

Il governatore ha poi aggiunto: “Da Trapani a Gela ci vogliono sette-otto ore e dal momento che a seguire c’è Comiso, che ha un aeroporto, se noi acceleriamo la tratta ferroviaria che da Trapani porta nella zona di Gela e del Comisano avremo reso un grande servizio. Lo stesso se completiamo l’autostrada che dal Trapanese si congiunge con la Catania-Siracusa-Modica-Gela”. Questa la ricetta di Musumeci per la velocizzazione dei trasporti: “Abbiamo bisogno di una maggiore accessibilità in Sicilia, quindi il Ponte è essenziale, e abbiamo anche bisogno di accelerare la mobilità all’interno dell’Isola. In entrambi i casi la competenza non è della Regione ma dello Stato, le opere sono già previste e sono nella legge obiettivo del 2002 ma sono rimaste lì, soltanto titoli”. (DIRE)

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