PALERMO – I due giudici onorari del Tribunale di Palermo, Sabrina Argiolas e Vincenza Gagliardotto, che dall’1 dicembre facevano lo sciopero della fame per protestare sulla situazione della loro categoria hanno interrotto la protesta.
“A seguito dei recenti contatti istituzionali e politici qualificati – dicono – riponendo fiducia nell’impegno assunto – in tale fase di emergenza pandemica ancora in atto – per una risoluzione celere e con decretazione d’urgenza della questione della magistratura Onoraria in regime transitorio, sospendiamo lo sciopero della fame”.
I magistrati onorari protestano perchè “ancora privi di tutele giuslavoristiche, con prospettive di peggioramento, consistenti in demansionamento ed aggravio delle ore lavorative, a fronte di un’incongrua indennità, oltre all’imposizione a loro carico di tutte le spese contributive previdenziali ed assistenziali”.
Alla protesta dei due giudici onorari si era unita Giulia Bentley, vice procuratore onorario, ma per le sue già precarie condizioni di salute, ha interrotto dopo 4 giorni. (ANSA).
Il Ministro è stato chiaro, non ci sono soldi per i GOT perchè bisogna mantenere alti (altissimi…) gli stipendi dei magistrati effettivi e anche di quelli che fanno politica.
Trattare questi professionisti peggio dei migranti turistici è una offesa alla loro dignità.
L’unico baluardo resta Mattarella che in qualità di presidente del consiglio superiore della magistratura può intervenire