Alluvione, riunione in Prefettura: ecco le azioni messe in campo - Live Sicilia

Alluvione, riunione in Prefettura: ecco le azioni messe in campo

Al Palaspedini allestito centro d'accoglienza della Croce Rossa.

CATANIA – Nel pomeriggio odierno si sono susseguite in Prefettura diverse riunioni volte a fare un punto sulla situazione determinatasi a causa dell’eccezionale ondata di maltempo che sta interessando da domenica scorsa  il  territorio provinciale e che dovrebbe proseguire anche nei prossimi giorni.

L’incontro, convocato per le 16,30 dal Prefetto, Maria Carmela Librizzi con tutte le componenti della protezione civile locale e regionale, della sicurezza e del soccorso pubblica è stato preceduto da una riunione in collegamento con la Protezione civile nazionale, focalizzata sulle criticità del capoluogo.

In occasione di questi incontri, preso atto del tragico evento al momento registrato che si è verificatosi nel Comune di Gravina ove un uomo è morto, travolto dall’acqua per strada dopo che era sceso dall’auto,  è stato fatto un approfondito esame delle emergenze sul territorio con riguardo alla viabilità, fortemente compromessa in diverse zone, al porto, all’aeroporto nonché agli ospedali. 

In particolare si sono evidenziati allagamenti in città e aree periferiche soprattutto nei quartieri a sud e anche in diversi Comuni dell’area metropolitana 

Difficoltà si sono registrate nella percorrenza, per il livello raggiunto dall’acqua,  delle strade di accesso all’Aeroporto, in alcuni tratti nella tangenziale e dell’autostrada A18 – oltre al tratto di quest’ultima interessato da una frana e interdetto al traffico dei mezzi pesanti – nonché nella maggior parte delle strade provinciali e comunali.

Numerosissimi sono stati  sono stati gli interventi per mettere in sicurezza gli automobilisti rimasti bloccati per l’acqua nonchè per gli allagamenti di cantine e bassi.

Dal confronto e dalle previsioni meteorologiche si è riconosciuto che l’evento ha assunto caratteristiche alluvionali e che seppure si è beneficiato della sospensione della pioggia, nelle prime ore del pomeriggio e fermo restando che la giornata di domani si connota per allerta arancione, in considerazione della prevista ripresa delle precipitazioni, che si manifesterà nuovamente in forme accentuate giovedì e venerdì prossimo, sono stati richiesti rinforzi di mezzi adeguati e personale che saranno inviati già nell’immediato dal Comando Regionale dei Vigili del Fuoco provenienti dalle altre province siciliane nonché dall’Esercito.

Anche il Comando provinciale dei Carabinieri riceverà sin da subito 18 mezzi 4X 4 e 26 militari di rinforzo.

 Circa lo scalo portuale e aeroportuale, il primo nella mattinata si è allagato ma la situazione è ritornata alla normalità il secondo allo stato è operativo.

Per quanto riguarda gli ospedali nessuno di questi, ad eccezione del Nuovo Garibaldi, è stato interessato da infiltrazioni ed allagamenti, e su Nesima sono stati predisposti interventi per mitigare le criticità  anche con il contributo di mezzi dell’Esercito.

La rete ferroviaria nei tratti interessati dagli allagamenti è stata ripristinata da RFI ad eccezione del tratto Catania Caltagirone, anche l’Enel ha fatto presente di essere intervenuta tempestivamente su tutte le situazioni di interruzione.

Maggiori criticità si sono evidenziate invece nella fornitura di acqua in alcuni Comuni a seguito dei danni riportati dalle tubature travolte dalle frane per la violenza della pioggia.  

La Croce Rossa allestirà un centro di accoglienza per i senzatetto al Palaspedini messo a disposizione dal Comune.

Per monitorare la situazione e far fronte alle evenienze e richieste che potranno evidenziarsi nel prosieguo in Prefettura è attivo h 24 il Centro coordinamento soccorsi con tutte le componenti della Protezione civile e del Soccorso pubblico.            


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