In Italia ha giocato con continuità, ma non ha ancora spiccato il salto di qualità. Una piazza importante per farlo è proprio quella di Palermo, dove Steve Von Bergen riparte dopo l’opaca parentesi con la maglia del Cesena. Nazionale Svizzero e con tanta personalità, difensore che serve a questo Palermo.
Acquistato dal Genoa, lo stesso Von Bergen non si aspettava di essere ceduto: “Immaginavo la mia storia col Genoa – dichiara in sala stampa – non credevo sinceramente che potessero cedermi, avevo firmato per tre anni. Poi è arrivato il Palermo, una squadra che punta ad obiettivi superiori del Genoa, ho soltanto da guadagnare qui. E’ una grande opportunità”. Ha le idee chiare Von Bergen, non vuole pensare al passato, vuole solo fare bene con la maglia rosanero: “Il passato per me non conta, guardo soltanto al futuro. Per me il futuro adesso è Napoli, non penso ad altro. Voglio dimostrare le mie qualità, sono orgoglioso di questa squadra, sono arrivato da due giorni ma ci tengo a fare bene. L’obiettivo adesso è vincere col Napoli”.
Non può mancare una considerazione su Giuseppe Sannino: “E’ un uomo positivo, si fa ascoltare da tutti i ragazzi, parla tanto e questo è un bene per tutti. Io che tipo sono? Sono un ragazzo che ama lavorare, penso sempre al campo, sono disponibile a giocare sia a 3 sia a 4. Fuori dal campo sono un ragazzo tranquillo”.
Domenica contro il Napoli, l’uomo in più per il Palermo potrebbe essere il Renzo Barbera: “L’ho vissuto da avversario e posso dire che è un grande stadio, ci sono tanti tifosi straordinari e sicuramente è uno dei pochi stadi d’Italia con questo tipo di accoglienza. Spero che col Napoli ci sia il tutto esaurito – ha sottolineato Von Bergen in sala stampa – io sono pronto per giocare, poi dipenderà dal mister, ma fisicamente sto bene perché ho iniziato il ritiro col Genoa il 5 luglio. Sabato e domenica il mister prenderà le sue decisioni, ma io ci sono”.
Von Bergen, tipo tranquillo e voglioso di fare, al Palermo ritrova l’amico Budan: “Con Igor ho un grande rapporto, anche familiare, e questo è molto importante per me”. Poi su Silvestre: “Io non sono il successore di Silvestre – prosegue – voglio aiutare la squadra. Behrami e Inler? Voglio vincere contro loro, quasi mi prendevano in giro. Io aspetto soltanto il campo”. Mercato. Per Mesbah affare congelato. Il Palermo deve prima cedere e poi definire l’acquisto del difensore dal Milan. Perinetti vuole prima dare via Labrin. In uscita anche Migliaccio che piacerebbe al Napoli.