PALERMO – Anche il Tar da ragione ai gestori delle sale slot. Il Comune di Palermo era ritornato sui propri passi con un’ordinanza sindacale, ora il tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso degli avvocati Valentina Castellucci e Giorgio Troja.
I giudici hanno decretato l’illegittimità degli orari di apertura delle sale giochi e di funzionamento dei dispositivi elettronici previsti dal regolamento sulla Movida del Comune di Palermo.
In particolare, era previsto un orario di apertura dalle 10.00 alle ore 24.00 tutti i giorni, compresi i festivi, con funzionamento degli apparecchi da gioco con vincita in denaro, dalle 15:00 alle 20:00.
Dopo i primi ricorsi, che censuravano l’illegittimità del provvedimento sotto il profilo istruttorio e della lesività ai principi di ragionevolezza-proporzionalità, il Comune di Palermo il 29 maggio scorso ha cambiato gli orari.
Il Tar conferma che le slot possono funzionare dalle 10:00 alle 24:00: “Le questioni prospettate da parte ricorrente appaiono meritevoli dell’approfondimento tipico della fase di merito”, permettendo nelle more della pronuncia – spiegano dallo studio legale “Cimino & Partnersdi – di “far respirare tutte quelle attività, che in questi mesi, avevano visto dimezzati i loro introiti, con ripercussioni sull’indotto e sui lavoratori”.
