Incendi, sotto assedio i boschi di Piazza Armerina: “È inaccettabile”

Incendi, sotto assedio i boschi di Piazza Armerina: “È inaccettabile”

È un bollettino di guerra dal 20 giugno

PIAZZA ARMERINA (ENNA) – Da giorni ormai è praticamente un bollettino di guerra. L’emergenza incendi ha avuto delle prime avvisaglie, il 20 giugno scorso, con un primo rogo in contrada Solazzo, ma da qualche giorno è divenuta una realtà inquietante.

È come se la Città dei Mosaici fosse ripiombata in un incubo che ha già vissuto, in tutta la sua tragicità – aziende evacuate, centinaia di ettari di campagne in fumo, animali carbonizzati nelle aziende agricole – sette anni fa. Era il 2017. Allo stato attuale per fortuna la situazione non è paragonabile, ma i timori ci sono.

Anche perché i boschi sono sotto assedio dalle fiamme, che oggi si sono spostate nella vicina contrada Furma, in territorio di Enna. Sul posto i forestali con due squadre, un mezzo pesante, due autobotti, due pattuglie ed un elicottero che sta provando a contenere l’incendio dall’alto. All’opera sono sempre i Vigili del fuoco e la Forestale.

Un operaio ferito

L’11 luglio scorso i Vigili Del Fuoco hanno dovuto soccorrere un operaio forestale, sempre in contrada Conventazzu. L’operaio, che vive a Nissoria, si è infortunato mentre spegneva un incendio. Aveva problemi di respirazione e un forte dolore all’anca. Lo hanno via con un elicottero.

A metà luglio nelle contrade Cicciona e Piano Marino sono serviti i mezzi aerei per domare le fiamme, che nel frattempo minacciavano pure contrada Piano Cannata; poi il bivio Furma.

I ragazzi allontanati

Lo scorso fine settimana un vasto incendio ha devastato contrada Montagna Gebbia. I pompieri hanno dovuto allontanare 50 ragazzi che si trovavano lì per un Grest al seminario vescovile. Due giorni fa in grosso incendio ha riguardato via Conte Ruggero, nella zona adiacente l’isola ecologica.

E sempre l’altro ieri un vasto incendio ha impegnato i Vigili del fuoco e la Forestale in contrada piano Cannata. Un altro, nello stesso giorno, è stato spento dalla Forestale in contrada Montagna Gebbia. Ieri un incendio ha colpito un’abitazione in via Itria.

Ancora in fase di accertamento le cause del rogo, che ha avuto origine nel garage. L’opera tempestiva dei Vigili del fuoco ha impedito che l’incendio si propagasse nelle stanze ubicate sopra il garage e nelle abitazioni adiacenti“.

“Linea durissima contro gli incendiari”

Intanto il sindaco Nino Cammarata nei primi giorni ha chiesto l’intervento delle istituzioni. “Ho parlato con il prefetto – ha reso noto Cammarata -. Il questore ha disposto un rafforzamento delle pattuglie di forze dei polizia per prevenzione, controllo e contrasto”.

“Saremo parte civile quando saranno individuati i responsabili: avremo una linea durissima perché ciò che sta accadendo è inaccettabile – afferma Cammarata -. Vogliamo esprimere gratitudine nei confronti dei Vigili del fuoco e della Forestale, ma anche delle forze dell’ordine e della protezione civile, che svolgono un ruolo insostituibile”.

Il sindaco: sono incendi di interfaccia

Tuttavia Cammarata ha da fare delle puntualizzazioni. “Quello che va precisato è che sono tutti incendi di interfaccia – prosegue il primo cittadino -. Sono terreni, ma anche zone impervie, che non appartengono al bosco di Piazza Armerina. Sono incendi che lambiscono il nostro territorio ma non sono quasi mai territorio di Piazza”.

“Il nostro bosco per fortuna non è stato quasi colpito. Furma è territorio di Enna, Ronza è territorio di Enna, Bannatelle anche. Sono territori vicinissimi alla nostra città – conclude – ma non è zona nostra”.

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