Aci Catena ospita la reliquia del Beato Rosario Angelo Livatino

Ad Aci Catena arriva la reliquia del Beato Rosario Angelo Livatino

Il Vescovo: "Modello di integrità e corresponsabilità"
DAL 20 AL 27 OTTOBRE
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ACI CATENA – “In un paese come la Sicilia, dove fenomeni come la mafia e la corruzione hanno un impatto profondo sulla vita sociale ed economica, promuovere la cultura della legalità è essenziale per rafforzare le istituzioni e garantire la coesione sociale. Ricordare personaggi come Rosario Livatino, che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia, serve anche a fornire modelli di integrità e corresponsabilità”.

Così il Vescovo di Acireale Mons. Antonino Raspanti in vista dell’arrivo nel territorio di Aci Catena, nel Catanese, della reliquia – la camicia macchiata di sangue – del beato Rosario Angelo Livatino, “il giudice ragazzino”, originario di Canicattì ucciso ad Agrigento nel 1990 per mano della Stidda e beatificato nel 2021.

Dal 20 al 27 ottobre infatti Aci Catena e le sue frazioni celebreranno il beato in diversi appuntamenti a carattere religioso e civile. Le comunità parrocchiali, le scuole e le associazioni saranno coinvolte nella ‘Settimana della Legalità’ insieme ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della società civile.

In programma anche un convegno sulla legalità che si terrà sabato 26 ottobre alle 10.30 nel teatro parrocchiale della chiesa matrice di Aci Catena come uno spazio di riflessione e confronto su temi fondamentali quali il rispetto della legge, della giustizia e del contrasto alle mafie.

Vi parteciperanno la procuratrice generale della Corte di Appello di Palermo Lia Sava, l’Arcivescovo di Agrigento Mons. Alessandro Damiani, il Vescovo di Acireale e Presidente della Cesi Mons. Antonino Raspanti “Questi incontri – dice il parroco della chiesa Matrice di Aci Catena do Carmelo Sciuto – contribuiscono a sensibilizzare la società, specialmente i giovani, sull’importanza di costruire una comunità basata sui valori etici, sul rispetto delle regole, sulla trasparenza e sulla lotta alla corruzione”.


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