PORTICELLO (PALERMO) – Dramma nello specchio d’acqua tra Santa Flavia e Porticello , dove Giovanni D’Amico, un uomo di 78 anni, proprietario di una barca, è stato trovato senza vita.
L’allarme alla Capitaneria di porto è stato lanciato alle 13,45: il cadavere dell’anziano è stato recuperato a venti metri dalla costa, si trovava nei pressi dell’imbarcazione a remi con la quale era uscito in mare per pescare. Sono arrivati nel tratto di mare gli uomini della Capitaneria di Porto e il personale del 118 che hanno proceduto al recupero del cadavere. E’ intervenuta anche la scientifica che sta effettuando i rilievi.
Il medico legale stabilirà con certezza l’orario e le cause della morte dell’anziano, il cui corpo è nel frattempo stato riconosciuto dai residenti della zona. L’ipotesi privilegiata è quella di un infarto, che l’avrebbe stroncato mentre stava spostando la piccola imbarcazione.
La scorsa settimana, a Palermo, è stato un giovane pescato a perdere la vita. Claudio Corradengo, 20 anni, stava facendo pesca subacquea a Scopello quando sarebbe rimasto impigliato in degli scogli, a sedici metri di profondità. Non riuscendo a tornare a galla è quindi morto annegato.
Una tragedia che ha scosso l’intero quartiere della Noce, la zona in cui il giovane viveva: i suoi amici l’hanno ricordato due giorni fa, quando avrebbe compiuto 21 anni: per Claudio una festa nel quartiere, con fiaccole, palloncini e una colonna sonora, quella della sua canzone preferita.