Scabbia e sospetta tubercolosi | tra i migranti sbarcati - Live Sicilia

Scabbia e sospetta tubercolosi | tra i migranti sbarcati

Al porto i medici dell'azienda sanitaria provinciale e i sanitari del 118. Il prefetto: "La situazione è complessa ma ben gestita". Venerdì il naufragio a 40 miglia a Nord delle coste libiche: la procura di Palermo apre un'inchiesta.

PALERMO – “Sono già trenta i migranti arrivati sulla nave Etna ricoverati negli ospedali palermitani”. Lo dicono i medici del 118 che stanno visitando insieme ai medici dell’azienda sanitaria i 767 profughi arriva stamani a Palermo. “Tra questi – aggiungono – ci sono alcuni ustionati ricoverati al centro ustioni del Civico. Alcuni casi di scabbia e altri ancora con sospetti di tubercolosi. Per alcuni è stato necessario il ricovero perché arrivati disidratati”.

“I migranti arrivati a Palermo sono 653 uomini, 46 donne, 68 minori, provenienti da Mali, Ghana, Guinea e Costa d’Avorio. Verranno alloggiati in parte in delle strutture private con le quali abbiamo fatto delle convenzioni e oltre 500 dalla Caritas”. Lo dice il prefetto Francesca Cannizzo che è stata al porto di Palermo per accogliere i migranti arrivati stamattina. “La situazione è complessa ma viene gestita in modo adeguato – continua – questa notte tutti i migranti avranno un tetto, potranno lavarsi e mangiare. Qui al porto con l’impegno di tutti le operazioni stanno svolgendosi celermente. Ringrazio volontari, operatori delle forze dell’ordine e i militari perché si stanno spendendo per accogliere al meglio i migranti”.


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