PALERMO – Armati di pistola hanno preso di mira il portavalori che stava per depositare i soldi in banca. Da quel momento in poi ha preso vita il panico in viale Lazio, dove una delle guardie giurate ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco: l’uomo, una volta raggiunto, minacciato dai malviventi e colpito con il calcio della pistola alla testa, ha reagito facendo fuoco.
I rapinatori sono riusciti inizialmente ad impossessarsi di uno dei sacchi che contenevano i soldi e a bordo di scooter si sono dati alla fuga: sono stati inseguiti dai metronotte, la cui auto è riuscita a speronare il mezzo dei malviventi, che a quel punto hanno deciso di proseguire a piedi. Uno di loro è rimasto ferito nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
Momenti concitati, nei quali i tre giovani si sono sbarazzati di una delle pistole utilizzate per minacciare le vittime, trovata dalla polizia in via Abruzzi, sul marciapiede nei pressi di una scuola. Proprio in quella zona diversi testimoni hanno riferito agli agenti di avere visto scappare i banditi in direzione di via Tevere, dove si sarebbero rifugiati in un condominio.
Uno dei giovani è così stato bloccato ed arrestato, si tratta di Leandro Picco, ventenne residente a Bonagia. Sarebbe stato lui a colpire la guardia giurata e a scappare col sacco contenente il denaro, circa 27 mila euro recuperati dagli agenti. Sono tuttora in corso le ricerche per rintracciare i due complici. Sul posto la polizia con gli uomini della squadra mobile e la Scientifica e i carabinieri del nucleo Radiomobile.
