Carabinieri accerchiati e insultati| La grigliata finisce con l'arresto - Live Sicilia

Carabinieri accerchiati e insultati| La grigliata finisce con l’arresto

Intervento nel rione Cruillas. Due persone ai domiciliari

PALERMO – La grigliata di Pasqua è finita con l’arresto. Giuseppe Cintura, 35 anni,  e Carmelo Lombardo, di 30, si trovano ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. A convalidare l’arresto e applicare la misura cautelare è stato il giudice Nicola Aiello.

I carabinieri domenica a pranzo li hanno sorpresi davanti al barbecue fuori dalla loro abitazione di via Damiano Macaluso, nel rione Cruillas. Alla richiesta di mostrare i documenti i due indagati hanno lanciato i porta documenti contro i militari, minacciandoli di morte e simulando di colpirli con una testata.

Dal secondo piano della palazzina qualcuno ha lanciato contro i carabinieri una bottiglia di vetro piena d’acqua. Poi una trentina di persone ha circondato la macchina la macchina dei militari che sono riusciti a chiamare i i rinforzi.

Gli indagati, difesi dagli avvocati Vitale Giambruno ed Elena Gallo, si sono difesi dicendo di avere esagerato perché alticci, e che comunque la grigliata si stava svolgendo in un cortile privato.


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