Altra importante vittoria dell’Olio Gallo Palermo che s’impone per 57-29 sull’Azzurra Patti in una partita durata poco più di un tempo. Una sfida decisamente condizionata dalle assenze per le ospiti di due giocatrici di spessore come Dominguez, problemi al ginocchio per lei e Cangemi, febbricitante.
Dall’altro canto va ricordata però anche la condizione non ottimale di molte giocatrici palermitane, oltre all’assenza di Corrao, anche lei colpita dall’influenza.
Sorprendentemente, sin dall’inizio è Patti ad aggredire la partita, con una scatenata Rizzotto che firma un parziale di 0-5 nei primi 4 minuti. Nella seconda metà di periodo sale di colpi però l’Olio Gallo, che risponde immediatamente non concedendo più punti all’Azzurra e sorpassandola agevolmente specie grazie ai punti delle esterne che chiudono sul 12-5 i primi 10’.
Patti lotta valorosamente: suona la carica la pivot Mariana Kramer che firma 7 dei suoi 15 punti finali nel secondo periodo. La sua sfida con Giordani è splendida partita nella partita: brava la pivot dell’Olio Gallo a rispondere con una prestazione all’altezza, doppia doppia con 10 punti e ma soprattutto 14 rimbalzi sintomo di generoso lavoro sotto le plance. Nel finale di periodo l’Olio Gallo allunga proprio con la pivot oltre che con i punti di una Trevisano inarrestabile dai 6,25 (3/4 in giornata per lei). Al riposo lungo il punteggio è 24-18.
Il ritorno in campo almeno inizialmente è buono per la squadra di Caffarelli, con la solita Kramer ad accendere più di qualche speranza: pian piano però la stanchezza in virtù di un roster ridotto all’osso dagli infortuni, con solo 6 giocatrici a referto, affiora.
L’Olio Gallo, dopo aver lavorato ai fianchi le avversarie, punisce senza pietà allungando sul 43-27 di fine terzo periodo: uno scarto che avrebbe potuto essere più ampio se la squadra palermitana non avesse perso qualche occasione per segnare punti facili in contropiede.
Con 16 punti in dote, nei minuti finali all’Olio Gallo non resta che amministrare contro una Patti che tira i remi in barca, segnando appena 2 punti. Anche nel finale la squadra di casa è un po’ imprecisa, ma in ogni caso trova la vittoria trovando anche spazio per chi ha giocato meno, considerata la rotazione corta utilizzata da coach Riva per gran parte del match.
C’è spazio anche per Stefania Vitale, al rientro dall’infortunio alla caviglia: pur con qualche piccola imprecisione (troppe palle perse: saranno 22 a fine partita) l’incontro si chiude sul 57-29 finale.
Un punteggio eloquente, con l’implicito augurio di poter vedere, quando le due compagini si rincontreranno nel match di ritorno, uno scontro tra organici al meglio della condizione e soprattutto al completo.
Fonte: CS – Olio Gallo Palermo (Giuseppe Corrao)