CATANIA – “Questa è una città che ha fatto dell’accoglienza un elemento caratterizzante. Le istituzioni catanesi, dal Comune alle forze dell’ordine, sono impegnate nell’assicurare il rispetto della legalità e controlli stringenti su tutto il territorio. Ma questo non può bastare. Da poche settimane i sindaci italiani hanno un’arma in più. Il governo, in piena collaborazione con l’Anci, di cui sono presidente del Consiglio nazionale, ha approvato il decreto sicurezza urbana, con il quale vengono aumentate le pene per chi si macchia di episodi che aumentano l’insicurezza dei cittadini e vanno contro il decoro delle nostre città: dai parcheggiatori abusivi, all’accattonaggio molesto, da chi imbratta muri alla prostituzione per strada. Per loro si arriverà anche al Daspo urbano, lo stesso che chiederemo per colui che ha vandalizzato la sua automobile. Fino ad ieri chi compiva questi si sentiva quasi impunibile. Oggi invece può essere pesantemente colpito.
Catania è tra le città che ha avuto l’incremento turistico maggiore negli ultimi anni. Un singolo episodio non può e non deve offuscare il grande senso di ospitalità dei Catanesi e il loro calore per chi viene a visitate la nostra grande città. Nel porgerle ancora una volta le scuse a nome di tutti Catanesi , cogliamo l’occasione per invitarla a palazzo degli Elefanti, simbolo della nostra città”.
