Torronai e tradizione sicula |Le richieste della commissione - Live Sicilia

Torronai e tradizione sicula |Le richieste della commissione

Il residente Balsamo e i componenti chiedono all'amministrazione che il simbolo della tradizione torni in piazza Università

attività produttive
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CATANIA – I torronai in piazza Università. Si sta muovendo per tempo la commissione consiliare permanente alle Attività produttive e il suo presidente, Ludovico Balsamo, per fare in modo che quest’anno, per le festività agatine, i torronai possano tornare a lavorare nella piazza centrale della via Etnea, a due passi dal Duomo. Dalla quale, da alcuni anni, sono stati allontanati per “questioni di sicurezza”, secondo l’amministrazione comunale.

Alla quale, oggi, si rivolgono Balsamo e gli artigiani delle mandorle mescolate con il miele, tradizione irrinunciabile che accomuna generazioni si catanesi, per chiedere di poter tornare l, a lavorare in piazza Università e non restare relegati nelle stradine secondarie che non solo sono defilate dal percorso del fercolo e, dunque, dei fedeli, ma dovrebbero restare sgombere per fungere da vie di fuga e, invece, sono spesso occupate da banchi e bancarelle.

“Questa è la richiesta che la commissione ha inviato all’amministrazione affinché durante le prossime festività Agatine i torronari possano riprendere a lavorare nel sito storico di piazza università e con le modalità adeguate alla preparazione del torrone – afferma Balsamo. Negli anni passati è stato impedito loro l’utilizzo della piazza (concessa invece ad una ditta di Firenze che la ha trasformata in una mega gelateria in sfregio alle gelaterie di via Etnea) e sono state rilasciate le autorizzazioni nelle stradine limitrofe che rappresentano l’unica via di fuga possibile in caso di calamità. Riguardo l’utilizzo delle bombole a gpl – precisa il presidente della commissione – così come altri comuni li autorizzano ci auguriamo che per tempo l’amministrazione catanese possa adeguarsi, al fine di non danneggiare una categoria che è parte integrante della tradizione stessa”.

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