PALERMO. Una soddisfazione enorme. E’ quella che i componenti del comitato “NO Discarica” faticano a contenere al termine del voto palermitano. Tuttavia, si è trattato solo di un primissimo, seppur pesantissimo, passo istituzionale verso il diniego all’ampliamento della discarica di contrada Tiritì. “E’ stata una giornata importantissima – spiega Danilo Festa, uno dei portavoce del Comitato: agli atti finisce il “No” secco ad una assurdità che combattiamo da anni. Ora, però, scatta una fase delicata: quella nella quale dovremo stare attenti agli sviluppi della questione. Perché, la partita non è ancora chiusa”. Una rappresentanza delle componenti civiche di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco (presente c’era anche il primo cittadino Di Guardo) era presente proprio a Palermo per assistere al voto sulla mozione: “Un buon punto di partenza in attesa, però, del punto d’arrivo”.
Ora, la palla passa al governo regionale: toccherà alla giunta Crocetta dare eventualmente seguito a quanto stabilito dalla seduta odierna dell’Ars: “Il presidente Crocetta – conclude Danilo Festa – è chiamato a recepire quanto oggi è stato stabilito in aula ed a revocare il Decreto 221 del 2009, quello che concede il via libera all’ampliamento della discarica. Per noi è una giornata di festa ma rimaniamo con i piedi per terra. Attendiamo la reazione del governo regionale che se non dovesse esservi ci costringerà a scendere nuovamente in piazza”.