PALERMO – I tifosi del Palermo dovranno pazientare ancora qualche giorno prima che Paul Baccaglini e la YW & F Global Limited rilevino le quote societarie di Maurizio Zamparini. In attesa del closing e della fine di una stagione da dimenticare, ma che al tempo stesso lascia ancora aperto un minuscolo spiraglio di incertezza dopo la vittoria contro la Fiorentina, pare però che il club rosanero stia muovendo già i primi passi per la tanto acclamata ricostruzione. Tre ex tecnici, infatti, sono in corsa per sedere l’anno prossimo sulla panchina rosanero: trattasi di Francesco Guidolin, Delio Rossi e Beppe Iachini.
Tre allenatori ai quali il pubblico di Palermo è profondamente legato e che coincidono con tre splendide fotografie della gestione Zamparini: il primo ha riportato i rosanero in Serie A dopo 31 anni, il secondo raggiunse la finale di Coppa Italia a Roma nel 2011, mentre l’ultimo riconquistò la massima serie dopo un anno di ‘purgatorio’ in B. Ognuno dei loro riporterebbe entusiasmo ad una tifoseria stanca di esperimenti ed instabilità, ma la società rosanero starebbe anche cullando il sogno Ranieri, anche se al momento quella del tecnico campione in carica d’Inghilterra con la favola Leicester resta una mera suggestione.
La dirigenza del club di viale del Fante, però, è al lavoro anche per trovare un nuovo direttore sportivo: secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, infatti, il Palermo avrebbe già contattato nei giorni scorsi Stefano Capozucca attuale ds del Cagliari. Un nome di grande esperienza, per tanti anni associato ai colori del Genoa, con cui dalla C1 è risalito fino alla Serie A, e oggi legato allo stesso rossoblu ma del club sardo, il cui presidente Tommaso Giulini nel 2015 gli affidò la rivoluzione cagliaritana. Ed una rivoluzione è proprio quello che si attende anche in rosa: per la dirigenza del Palermo quello di Capozucca sarebbe, dunque, il nome giusto per ripartire, ma una comunicazione ufficiale non potrebbe mai verificarsi prima del tanto agognato closing.
Il club di viale del Fante dallo scorso 10 aprile è rimasto orfano della figura di un direttore sportivo in seguito alle dimissioni di Nicola Salerno, la cui presenza nel capoluogo siculo è ricordata esclusivamente per le cessioni degli svedesi Robin Quaison e Oscar Hiljemark. Intanto la dirigenza del Palermo lavora dietro le quinte per la squadra che verrà e, qualora Capozucca dovesse lasciare la Sardegna a fine stagione, potrebbe essere davvero lui a comporla.
