PALERMO – La corsa non è ancora terminata anzi nelle prossime settimane vivrà forse il suo scatto decisivo. Per i ragazzi di Diego Lopez, reduci dalla sconfitta casalinga contro la Roma sotto gli occhi del neo presidente Paul Baccaglini, la distanza dall’Empoli di Martusciello infatti è rimasta invariata (il -7 dai toscani) anche se i metri alla linea del traguardo adesso diventano sempre meno con dieci gare a disposizione dei rosanero per accorciare sull’avversario che li precede. Eppure il percorso che porterà al nastro finale presenta delle caratteristiche favorevoli ai siciliani già dalle prossime settimane, con due impegni abbordabili per Nestorovski e compagni, mentre più impegnative per le dirette concorrenti ad un posto nella prossima serie A. In questa maratona per la salvezza vanno considerate infatti, anche se leggermente più indietro, anche il Crotone di Nicola ed il Pescara di Zeman (rispettivamente a -8 e – 10 dall’Empoli).
I rosanero già dal prossimo turno avranno però la possibilità di mettere in cascina tre punti fondamentali nella trasferta in Friuli contro l’Udinese. I bianconeri, relativamente tranquilli in classifica e senza particolari aspirazioni europee, sono di sicuro un avversario più morbido rispetto ad esempio al Napoli in piena corsa secondo posto che troverà l’Empoli e la Fiorentina e l’Atalanta che puntano ad un piazzamento in Europa e che se la vedranno rispettivamente con calabresi e abruzzesi. Ecco perché Lopez punta forte sulla prima di queste ultime dieci gare che potrebbe dare lo slancio giusto anche nella successiva sfida, stavolta in casa dopo la pausa per le nazionali, contro il Cagliari. I sardi, in una situazione di classifica simile a quella dell’Udinese, non daranno certo strada libera al club del presidente Baccaglini anche se l’Empoli non se la passerà certo meglio con la sfida all’Olimpico contro la Roma di Spalletti.
Il calendario poi ad aprile resta sempre in salita sia per i toscani (con lo scontro diretto col Pescara in casa, la doppia trasferta con Fiorentina e Milan e il Sassuolo a chiudere) che per il Palermo che dopo il Milan a ‘San Siro’ se la giocherà col Bologna fra le mura amiche, la Lazio a Roma e nuovamente la Fiorentina davanti al proprio pubblico. Superato questa quaterna di sfide, che al contempo vedrà Crotone (Inter, Torino, Sampdoria, Milan) e Pescara (Empoli, Juventus, Roma, Cagliari) affrontare un calendario tutt’altro che semplice, si arriverà al rush finale di maggio che ancora una volta potrebbe favorire i rosanero. Si apre con il Chievo al ‘Bentegodi’, poi il Genoa in casa ed infine gli ultimi 180’ con Pescara ed Empoli che già adesso sanno di sfide capitali per il destino dei siciliani.
La speranza del club di viale del Fante è quella ovviamente d’arrivare affiancati all’Empoli nello scontro diretto in programma il 28 maggio al ‘Barbera’ che, così come l’anno precedente contro il Verona nella sfida decisiva per la matematica salvezza dei rosanero, potrebbe tornare a registrare il sold out. Realizzare tale prospettiva spetta ovviamente ai ragazzi di Lopez che oltre a dover fare più punti possibili da qui alla 38^ giornata devono augurarsi che nelle ultime gare contro Bologna, Cagliari e Atalanta l’Empoli non piazzi la zampata decisiva che potrebbe spegnere anzitempo le velleità di recupero dei rosa e rendere dunque vano l’ultimo appuntamento in Sicilia.