MESSINA – Nuovo terremoto in casa Messina. Nonostante l’imminente ingresso dei soci calabresi, Pasquale Gerace e Giuseppe Marcianò, pronti a rilevare il 70% delle quote societarie, il sodalizio peloritano deve fare i conti con le dimissioni del presidente Natale Stracuzzi. Ad annunciarlo è direttamente la società giallorossa, che spiega come l’incarico di presidente verrà momentaneamente ricoperto da Piero Oliveri, mentre il ruolo di vice toccherà a Nino Micali. Tutte mosse necessarie in attesa dell’avvento dei nuovi soci calabresi: “L’Acr Messina ha reso noto le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione, svoltosi in data odierna, a seguito delle dimissioni presentate dal presidente Natale Stracuzzi.
Il CdA, preso atto di tali dimissioni, ha stabilito le nuove cariche societarie, cosi composte:
Presidente: Piero Oliveri
Vice Presidente: Antonino Micali
Consigliere e Amministratore Delegato: Pietro Gugliotta”. Queste dunque le nuove nomine ripartite dal consiglio d’amministrazione che si è dovuto riunire in fretta e furia dopo il passo indietro di Stracuzzi. Le motivazioni che hanno portato l’ormai ex presidente a valutare questo passo indietro, sarebbero riconducibili ad alcune scelte di mercato che si sono concretizzate nella giornata di ieri a Milano. Su tutte le mancate cessioni di Milinkovic al Foggia, Musacci al Taranto e di Maccarrone all’Ancona saltate proprio in extremis, ma che hanno evidenziato più che mai come all’interno del sodalizio peloritano non regni l’armonia.