Presentato il XXVI Giro di Sicilia | Corsa attraverso i siti dell’Unesco - Live Sicilia

Presentato il XXVI Giro di Sicilia | Corsa attraverso i siti dell’Unesco

La manifestazione prenderà il via il prossimo 2 giugno e toccherà i più bei paesaggi siciliani dichiarati patrimonio artistico dell’umanità.

PALERMO – È stata presentata stamane presso il Palazzo delle Aquile di Palermo la XXVI edizione del Giro di Sicilia. La rievocazione della storica corsa di autovetture d’epoca ideata da Vincenzo Florio, che prenderà il via il prossimo 2 giugno da piazza Politeama e terminerà domenica 5 a Cerda, ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte di piloti di tutto il mondo: saranno presenti al via, infatti, circa 160 equipaggi, i quali partecipando a questa straordinaria manifestazione avranno l’occasione non solo di sfoggiare la bellezza delle loro auto (una ventina delle quali appartenenti addirittura all’anteguerra), ma anche di visitare i meravigliosi paesaggi siciliani dichiarati siti dell’UNESCO.

“Una manifestazione che aiuta a far conoscere la Sicilia, non soltanto a coloro che vengono da fuori, ma anche ai siciliani stessi – ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando –. Noi siamo la Regione d’Italia che ha il maggior numero di siti UNESCO e noi possiamo collegare la ricchezza della missione di Florio alla ricchezza di questi siti attraverso una forma di promozione turistica con una particolare caratteristica: noi abbiamo varie forme di turismo come quello letterario, storico, religioso e abbiamo anche dimostrato di avere il turismo automobilistico, ma qui non è il turista che porta la macchina, bensì la macchina che porta il turista in Sicilia”.

“Il Giro di Sicilia è ormai diventato un evento di spessore internazionale unendo aspetti socioculturali ed enogastronomici – ha dichiarato il Presidente Veteran Car Club Panormus Antonino Auccello –. Attraverseremo infatti siti importantissimi patrimonio dell’UNESCO come la Cattedrale di Palermo e di Monreale e porteremo, come disse Vincenzo Florio, la Targa Florio in giro per la Sicilia. Saremo onorati di portare avanti questa manifestazione”.

“Abbiamo l’opportunità di promuovere una manifestazione che riveste tutta una serie di aspetti – ha proseguito Giancarlo Teresi, responsabile Pubbliche Relazioni del Veteran Car Club Panormus –: della cultura, dell’automobile, quello dal carattere storico-sportivo e anche aspetti che riguardano la scoperta della enogastronomia locale siciliana. Potremo soprattutto coniugare le varie diversità legate a quelle che sono le essenze del nostro territorio e proiettare un’immagine della nostra terra nel mondo, che sicuramente è diversa da quella che si conosce. Un aspetto fondamentale che abbiamo cercato di curare è stato quello di legare la manifestazione alla scoperta del nostro patrimonio architettonico, cercando di unire la storicità delle vetture all’unicità dei nostri territori per rilanciare la nostra popolazione”.

“Ho accettato l’invito del presidente a partecipare a questa presentazione perché il Giro di Sicilia mi ricorda la mia gioventù – ha detto il Preside Volante Nino Vaccarella –: quando ero ragazzino dopo il periodo bellico è iniziata la mia attività motoristica proprio con questa manifestazione. Ricordo piazza Politeama assiepata di gente con queste macchine del passato straordinarie e piloti fantastici dell’epoca. È una corsa che mi è rimasta nella voglia di poterla fare, credo che mi sarei divertito molto percorrendo percorsi della Sicilia che conosco molto bene e quindi avrei potuto rappresentare bene i siciliani in questa corsa come in occasione della Targa Florio. Ringrazio la Veteran Car Club Panormus per dare continuità a questa manifestazione con il più sincero augurio di avere un successo sempre maggiore”.

“Il Giro di Sicilia è la corsa più importante della Targa Florio – è intervenuto Fausto Torta, Presidente della V Commissione Consiliare del Comune di Palermo –. Florio ebbe una grande intuizione, capendo che ci volesse una competizione che unisse non solo un gruppo di paesi delle Madonie, bensì tutta la Sicilia. Credo sia molto importante questa visione di unione di tutta l’isola, cosa che questa gara riesce a fare perfettamente”.

A spiegare nel dettaglio il percorso della XXVI edizione del Giro di Sicilia è intervenuto poi il direttore di gara Mariano Cuccìa: “La prima tappa della manifestazione partirà da Piazza Politeama a Palermo e, dopo aver percorso il sito arabo-normanno ci sposteremo verso la Cattedrale di Monreale, Pioppo, Borgetto, Partinico, Alcamo, Trapani e Marsala, con arrivo previsto per la mezzanotte. La seconda tappa, invece, inizierà da Mazara del Vallo e attraverserà Campobello di Mazzara, Menfi, Sciacca, Montallegro, Siculiana, la Scala dei Turchi a Realmonte, Porto Empedocle, la Valle dei Templi di Agrigento e Palma di Montechiaro dove ci sarà la pausa pranzo. Poi si proseguirà per Camastra, Naro, San Cataldo e Caltanissetta dove l’arrivo è previsto per le 18.

La terza tappa partirà piuttosto da Pergusa e si snoderà lungo il percorso di Piazza Armerina, Niscemi, Vittoria, Comiso e Modica dove sosteremo per la pausa pranzo e visiteremo il museo del cioccolato. Poi ci sposteremo per Ragusa Ibla attraversando il centro storico e passeremo da Caltagirone prima di tornare a Piazza Armerina sempre per le 18. La quarta tappa partirà nuovamente da Pergusa e ci sposteremo verso Enna, Leonforte, Sperlinga, Gangi, Geraci Siculo, Castelbuono e arriveremo davanti al Duomo di Cefalù per concludere poi la manifestazione nella piazza principale di Cerda”.

“Io sono qui per confermare la nostra partnership per quanto riguarda la Scuderia Ferrari Palermo a questa manifestazione – ha dichiarato Giosuè Rizzuto, pilota Ferrari –. Spero che questa manifestazione sia sempre in crescita, perché se noi riusciamo adesso ad avere così tanti turisti lo si deve all’amministrazione comunale, ma anche grazie a ciò che si sta organizzando oggi. Tante persone, infatti, vengono da fuori per vedere queste splendide auto e per conoscere personaggi importanti come Nino Vaccarella”.

“Sono certa che sarà una bellissima manifestazione benedetta, oltre dal nostro sindaco, anche dalla Fanfara dei bersaglieri – ha concluso Costanza de Rivera, nipote di Vincenzo Florio –. Sono molto felice di essere una delle 122 concorrenti che ne prenderanno parte e pertanto auguro a tutti un buon divertimento”.

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