PALERMO – I rosa non si fermano più. Dopo il Genoa tocca all’Udinese di Stefano Colantuono subire la dura legge del Palermo targato 2015/2016. I siciliani, grazie ad un gol di Luca Rigoni in apertura di gara, centrano infatti il loro secondo successo senza subire reti e mantenendo sopratutto la vetta in classifica con 6 punti. Il match giocato nel nuovo ‘Friuli’, in cui non fa il suo esordio Alberto Gilardino, vede i siciliani andare in vantaggio per poi subire la reazione veemente dei friuliani senza però cadere mai. Due i momenti fondamentali: la serpentina di Vazquez che fa ammattire Piris e che si trasforma nell’assist per Rigoni e l’espulsione dell’esordiente Struna nella ripresa con i rosa che fanno quadrato per mantenere il vantaggio in dieci uomini.
Adesso la classifica vede il Palermo, chiamata dopo la pausa per le nazionali alla gara casalinga contro il Carpi, sempre in vetta con la possibilità di incrementare il bottino di punti per un avvio di campionato da sogno per il club del patron Zamparini e per l’interà città che non si aspettava una partenza col botto di questo tipo (solo nella stagione 2006/07 un avvio con due successi consecutivi).
La cronaca. Iachini cambia qualcosa rispetto alla vigilia e schiera Trajkovski e Quaison in avanti insieme a Vazquez, in difesa esordio per Struna al posto di Vitiello. Pronti via e il Palermo mette subito la freccia. Il Mudo Vazquez semina il panico con una serpentina da fuoriclasse quale è contro Piris e pennella in area per l’accorrente Rigoni che spizza di testa superando Karnezis per l’1-0 immediato dei rosanero. Il vantaggio degli ospiti innesca la reazione dei friulani che nel giro di 5′ si avvicinano in ben tre occasioni diverse al pareggio. Due volte con Thereau che impegna Sorrentino e poi calcia in porta con Gonzalez che salva sulla linea e poi con Edenilson che pescato da Bruno Fernandes spreca a tu per tu con il portiere rosanero. Il ritmo della gara si mantiene su altissimi livelli tanto che non esistono veri e propri momenti di pausa. L’Udinese ci prova con insistenza ma il Palermo si difende benissimo. La prima frazione si chiude con il Palermo avanti 1-0.
La ripresa. Nessun cambio nelle due squadre anche se fra le riserve rosanero s’intravede Alberto Gilardino riscaldarsi. L’Udinese riparte forte ma El Kaoutari ferma sul più bello Thereau al momento della conclusione. Poco dopo Quaison supera il suo diretto avversario mettendo dentro un cross rasoterra che Vazquez e Rispoli non riescono a controllare. Iachini al 75′ si gioca la carta Goldaniga al posto di Rispoli mentre al 70′ la gara prende una brutta piega per i rosa con l’espulsione (doppio giallo) per Struna che interviene nettamente sul pallone con l’arbitro D’Amato che però non la pensa allo stesso modo. Con la sua squadra in dieci per i conclusivi venti minuti Iachini richiama Rigoni e inserisce lo svedese Hjliemark. L’assalto finale dell’Udinese vede i bianconeri andare vicino al pari sempre su azione da corner prima con Thereau, pallone che esce di pochi centimetri, e Zapata, Sorrentino miracoloso sul colombiano. Il Palermo chiude dunque sull’1-0 conservando la testa della classifica con un’ottima prestazione al ‘Friuli’.
IL TABELLINO
UDINESE: 31 Karnezis; 75 Heurtaux, 5 Danilo (cap.), 89 Piris (72′ Di Natale); 21 Edenilson, 52 Merkel (57′ Kone), 16 Iturra (80′ Marquinho), 8 Fernandes, 53 Adnan; 77 Thereau, 9 Zapata. A disp: 90 Romo, 2 Wague, 3 Neuton, 11 Domizzi, 18 Perica, 26 Pasquale, 27 Widmer, 66 Pinzi, 74 Aguirre. All: Stefano Colantuono.
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna, 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli (65′ Goldaniga), 28 Jajalo, 27 Rigoni (75′ Hiljemark), 7 Lazaar; 20 Vazquez; 21 Quaison (82′ Vitiello), 8 Trajkovski. A disp: 91 Colombi, 4 Andelkovic, 9 Cassini, 11 Gilardino, 16 Brugman, 18 Chochev, 25 Maresca, 33 Daprelà, 99 Djurdjevic All: Giuseppe Iachini.
ARBITRO: Antonio Damato (Barletta).
NOTE Ammoniti: Struna 43′, Merkel 55′, Iturra 77′, 80′ Bruno Fernandes, 81′ Jajalo. Espulsi: Struna 70′.
RETI: Rigoni 8′.
