E adesso e’ crisi nera. Il Palermo cade per la terza volta consecutiva e cede per 1-0 in casa alla Roma. Una prestazione dai due volti, quella della formazione rosanero: deprimente nel primo, incoraggiante nel secondo. Il Palermo pero’ ancora una volta ha confermato di avere grossi limiti, soprattutto in difesa, dove Munoz ne ha combinate di tutti i colori, regalando il gol che ha deciso il match a Borini. Un Palermo malato, poco reattivo, che ha avuto un’impennata d’orgoglio nella ripresa, ma senza mai arrivare al gol.
Questa sconfitta contro una Roma pratica e brava a sfruttare le negligenze rosanero, apre sicuramente ulteriori crepe nell’ambiente, anche perché Mutti probabilmente non ha dato la scossa giusta per far cambiare i ritmi del match. Così non va, la classifica appare ancora tranquilla (il Lecce gioca domani a Milano con il Milan) ma non si può assolutamente continuare a perdere punti. Urge una scossa che possa fruttare altri sei benedetti punti alla squadra, e chissà se Zamparini non ci stia pensando già.
Cronaca. Mutti conferma il tandem Miccoli-Budan con Zahavi a supporto. A centrocampo c’è Acquah e non Bertolo. Nella Roma, Luis Enrique da’ spazio al trio Lamela-Totti-Borini. Piove e non c’è il pubblico delle grandi occasioni. Al 2′ erroraccio di Munoz che regala palla a Lamela, verticalizzazione per Borini, rasoterra e palla in rete. Inizia malissimo il match. Il Palermo risponde all’8′ con una bella incursione di Zahavi, mal sfruttata dai compagni. I rosanero provano a reagire, ma in difesa barcollano anche perché Munoz commette errore dopo errore. Al 27′ tiro-cross di Miccoli, Lobont si salva in angolo. I giallorossi ostentano il solito “tiche tache” che comunque non porta mai alla capitalizzazione dell’azione. Anche Acquah e’ fuori posizione, sbaglia e gira a vuoto. Una squadra letteralmente nel pallone. Al tramonto del primo tempo Mantovani sfiora il pari con una bordata intercettata da Lobont.
Ripresa, Mutti cambia: fuori Zahavi e Budan, dentro Ilicic ed Hernandez. E’ l’atteggiamento che non va tra i rosa, troppo timorosi e rinunciatari, Donati inoltre non e’ in partita. Bella l’incursione di Lamela che al 56′ si fa mezzo campo solo e indisturbato concludendo a lato. Dopo un minuto Balzaretti da buona posizione spreca e tira delittuosamente da un buon angolo. Il Palermo reagisce ma le idee. Episodio da moviola quando Hernandez scappa verso la porta giallorossa e viene messo giù da Heinze, sarebbe rosso, ma Banti mostra il giallo. I rosa ci provano con le ultime forse rimaste, i giallorossi agiscono solo in contropiede. Munoz ci prova all’83’, ma Lobont si supera. Vazquez entra a tre minuti dalla fine al posto di un deludente Acquah. L’assalto rosa non porta al pareggio che forse la squadra di Mutti avrebbe meritato.
