PALERMO – “Questa è una colazione riservata soltanto ai palermitani. La prima delibera della giunta comunale, da me presieduta, ha stabilito che tutti coloro che risiedono a Palermo sono palermitani. Quella di oggi, dunque, è una colazione multiculturale perché persone di diversi stati ed etnie hanno scelto di fare colazione con me e con l’assessore Catania”. Con queste parole il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, questa mattina ha offerto la colazione a trenta persone di diversi stati residenti a Palermo, per festeggiare la giornata mondiale contro il razzismo al bar del Kassaro in corso Vittorio Emanuele.
La giornata mondiale contro il razzismo è stata indetta dalle Nazioni Unite dopo il massacro di Sharpville, Sud Africa, dove persero la vita 69 manifestanti che protestavano contro l’apartheid. Una manifestazione, quella di oggi, per ricordare che Palermo è una città che non ammette razzismi e che condanna ogni forma di violenza.
“Una colazione antirazzista per dare il segno che questa giornata vuole partire dalle comunità. È un segnale politico importante perchè da il segno che Palermo vuole essere sempre più interculturale – ha affermato l’assessore al bene comune, Giusto Catania – La città si costruisce con il supporto e con l’apporto di tutte le comunità che ci sono a Palermo”.
