A Selinunte i “Fuochi di Gioja”|La storia dei giochi pirotecnici

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09 Agosto 2010, 19:00

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“Le pietre non sono mute ma siamo noi che dobbiamo farle parlare e parlano con la musica,  la danza,  la luce e con il racconto dell’uomo”. E’ questo il messaggio che intende trasmettere lo storico Gaetano Basile, nella presentazione dei “Fuochi di Gioja”, che si svolgerà il 21 agosto, all’hotel Admeto a Marinella di Selinunte con inizio alle ore 18,30.  La Kermesse, rappresenta uno dei punti di maggiore attrazione del quinto festival de “Il trionfo del Fuoco”, di Selinunte, e vedrà la presenza di un giornalista giapponese che porterà il contributo nel campo dei fuochi pirotecnici del Paese del Sol Levante. L’intervento di Gaetano Basile, che ha curato i testi di tutti i singoli appuntamenti del festival, verterà sulle origini cinquecentesche che hanno avuto i fuochi pirotecnici, inizialmente concepiti come delle enormi macchine di cartapesta costruite anche da grandi artisti, che venivano trainate nelle piazze principali dei centri storici e qui fatte esplodere per la gioia di grandi e piccoli, sotto una pioggia di applausi.
In serata in piazza stazione a Marinella di Selinunte, con inizio alla 21,30, seguirà il concerto di Fiorella Mannoia, che
ha voluto inseriré Selinunte come una delle poche tappe della sua tournee siciliana.

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09 Agosto 2010, 19:00

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