PALERMO – Regione e Aiop Sicilia danno impulso al piano di vaccinazione anti-Covid. questa mattina il governato Nello Musumeci e il presidente dell’Associazione ospedalità privata, Marco Ferlazzo, hanno firmato un accordo per coinvolgere i 57 ospedali privati dell’Isola a prendere parte alla somministrazione delle dosi per immunizzare la popolazione. Un’intesa che consentirà di dare un’accelerata significativa alla vaccinazione in tutta la Sicilia con l’obiettivo di raggiungere nei più brevi tempi possibili la soglia minima per pervenire all’immunità di gregge: pari al 70 per cento della popolazione vaccinata.
“La rete degli ospedali privati, che fa parte a tutti gli effetti del Sistema sanitario regionale, – spiega Marco Ferlazzo, che in passato ha più volte manifestato la disponibilità di Aiop a prendere parte attivamente alla campagna – ha tutti i requisiti per operare in sicurezza e contribuire a una reale accelerazione delle vaccinazioni per consentire di uscire al più presto dall’incubo Covid e fare ripartire la nostra economia. In diverse regioni italiane, anche alla luce delle indicazioni formulate dal presidente nazionale di Aiop, Barbara Cittadini, gli ospedali privati sono stati coinvolti nella campagna vaccinale. Sottolineamo la sensibilità dimostrata dal presidente Nello Musumeci nel dare un contributo concreto alla lotta alla pandemia”.
Gli ospedali privati hanno subito espresso soddisfazione per l’accordo e il presidente di Aiop-Palermo, Luigi Triolo, ha dato immediatamente la piena disponibilità di tutte le strutture della provincia ad avviare le vaccinazione.
In particolare, le strutture Aiop, che per la campagna oggetto dell’accordo con la Regione non chiederanno alcun compenso per le attività di vaccinazione, si impegnano a garantire la somministrazione del vaccino ade almeno 80 persone al giorno per singola struttura e metteranno a disposizione per le somministrazioni un team composto da almeno un medico (per governare eventuali reazioni avverse), un infermiere e un amministrativo. Le Asp si impegnano, all’approvvigionamento delle dosi e alla consegna dei vaccini in tempi certi. Gli ospedali privati comunicheranno alle Asp, giornalmente, i dati dei soggetti vaccinati con invio di elenchi cartacei o di un foglio excell, entro la mattina successiva alle vaccinazioni, in modo da garantire l’aggiornamento, da parte delle Asp, delle persone vaccinate attraverso la piattaforma.