ACIREALE – “Il metodo che abbiamo usato è quello della programmazione”. Lo afferma Salvo Nicotra, esperto contabile del sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, e deus ex machina per la precoce, precocissima, approvazione in giunta del Bilancio di previsione 2017. Non dell’anno in corso, come fatto ieri da Catania, la cui assemblea ha approvato il previsionale stanotte alle 3. Ma del prossimo, come la logica imporrebbe.
Acireale è l’unico Comune siciliano ad averlo fatto. Uno dei pochissimi in Italia. Un lavoro non facile ma possibile, spiega Nicotra, grazie alla dedizione, ai sacrifici, al lavoro di squadra ma, soprattutto, alla volontà politica di programmare le risorse per l’anno che verrà. “Redigere un bilancio in corsa è più difficile – afferma Nicotra. Occorre invece programmare, ovviamente motivando gli uffici e lavorare a tutto quello che risulta propedeutico al documento economico. Noi – prosegue – abbiamo lavorato sei mesi, iniziando sin dal giorno dopo dell’approvazione del consuntivo. Siamo consapevoli – precisa – che il bilancio sarà sottoposto a variazioni, ma ci siamo posti come obiettivo il montoraggio trimestrale, in modo da avere i numeri reali che ci consentano di programmare meglio”. Perché il bilancio, insiste l’esperto, non è solo un documento contabile, ma soprattutto politico. “Bisogna avere chiaro il percorso politico – continua – per programmare le cifre e inserirle nel documento che deve essere a servizio dell’azione politica”.
Il bilancio di previsione del prossimo anno, del valore di 166 milioni di euro che prevedono una serie di investimenti, tra i quali la Villa Belvedere e il parcheggio S. Giuseppe, oltre che un fondo per la progettazione di circa 70 mila euro, e altri 100 mila euro per l’informatizzazione, è stato approvato in Giunta, insieme al Piano triennale 2017/2019, lo scorso mese di novembre e, se tutto andrà come dovrebbe andare, sarà votato dall’aula all’inizio di gennaio. “Questo ci consentirà di poter lavorare per tutto l’anno prossimo in base alle nostre previsioni” – commenta il sindaco Roberto Barbagallo che detiene anche al delega al Bilancio.
“Attendiamo che si esprima il collegio dei revisori dei conti – afferma il presidente del consiglio comunale, Rosario Raneri, che evidenzia anche il clima d’aula favorevole – e poi invierò il documento alle commission”. Soddisfatto anche il deputato acese Nicola D’agostino. “Il lavoro è stato lungo e duro – dice l’esponente dell’Ars – ma, possiamo dire che, nonostante tutte le difficoltà, l’amministrazione è stata efficiente”.
