SIRACUSA – Ha 30 anni, si chiama Giuseppe Vona e su di lui grava un pesante sospetto: avrebbe aggredito un 22enne, con una pietra alla fronte, riducendolo in gravi condizioni. I poliziotti di Augusta (Sr) lo hanno fermato dopo una latitanza durata appena poche ore. La vittima, invece, rimane ricoverata in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia di Villa Salus.
Gli investigatori hanno scovato Vona in via Sacro Cuore, nei pressi di un chiosco. Dalla serata di venerdì si era reso irreperibile, dopo quella lite finita con una sassata. Subito forti i sospetti attorno al trentenne augustano ora posto in stato di fermo. Determinante anche la denuncia della giovane vittima che, subito dopo essere stato aggredito, si è presentato in commissariato: “mi ha colpito con una pietra alla fronte”, avrebbe spiegato ancora sanguinante. Sono stati i poliziotti a chiedere l’intervento dell’ambulanza. Al pronto soccorso dell’ospedale Muscatello di Augusta, riconosciuta la gravità del caso, è stato disposto il trasferimento del giovane nella vicina struttura di Villa Salus.
I veloci riscontri investigativi hanno messo gli investigatori sulle tracce di Vona che, nel frattempo, si era reso irreperibile. Fino a ieri mattina, quando il fuggitivo è stato individuato e bloccato.
