Agrigento sull’orlo del baratro |Bologna vince ancora, è 0-2

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17 Maggio 2016, 22:27

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PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – La partita da dentro o fuori diventa una mezza condanna per la Fortitudo Agrigento, che si inchina nuovamente alla Fortitudo Bologna e bissa la sconfitta casalinga di gara 1. Un 66-74 che, in verità, risulta essere piuttosto pesante per gli uomini di Ciani, capaci di portarsi in vantaggio nel terzo quarto dopo un primo tempo passato ad inseguire e di restare avanti per gran parte della ripresa. L’esperienza di un Valerio Amoroso sprecato a questi livelli (ventitré punti, 4/4 dall’arco) si è dimostrata fondamentale per i bolognesi, che dopo aver eliminato Agropoli si ritrovano tra le mani tre match ball contro Agrigento. La squadra della Valle dei Templi fa affidamento sul solito Kelvin Martin (diciannove punti, 7/10 dal campo), ma dalla panchina continua a mancare l’apporto di Saccaggi. Due soli punti e 1/5 al tiro per la guardia che in regular season ha di fatto trascinato gli agrigentini. Adesso appare spaesato e con lui tutta una squadra, chiamata ad un’impresa quasi impossibile al PalaDozza, a partire da venerdì.

Reduci da una gara 1 al limite della perfezione dall’arco, gli uomini di Boniciolli puntano subito a ripetersi. Italiano colpisce al primo tentativo dopo un botta e rispota tra Daniel e De Laurentiis, Bologna va sul +5 con Campogrande e, dopo la reazione agrigentina sotto canestro, mantiene il vantaggio sul doppio possesso con un’altra tripla, stavolta di Candi. Intanto anche Amoroso dimostra di avere la mano calda, piazzando due canestri da tre consecutivi per il 10-16. Dal massimo vantaggio alla quasi rimonta, perché Eatherton e Piazza chiudono il primo parziale sul 14-16, ma è ancora Amoroso a dar spettacolo dalla lunga distanza. Per Agrigento si sblocca Evangelisti, con la tripla del 18-19, poi tocca a Martin andare a segno dalla lunga, pareggiando i conti dopo una schiacciata di Daniel. L’ottima serata dall’arco di Bologna (che chiuderà il primo tempo con 8/15 da tre) prosegue: Italiano e Candi trovano i canestri del 25-29, Martin si carica sulle spalle la Fortitudo di casa e riesce a riagguantare il pareggio, ma per la squadra di Ciani ancora non arriva il sorpasso. Campogrande mette l’ottava bomba della serata per i bolognesi, che chiudono sopra di tre la prima metà di gara.

Agrigento e Bologna sembrano essersi scambiate le “armi” al ritorno in campo. I padroni di casa si portano avanti per la prima volta con un 2/2 dall’arco siglato da De Laurentiis ed Evangelisti, poi Eaterton conclude un contropiede col canestro del 43-38. Carraretto risveglia gli ospiti, che raggiungono nuovamente la parità con Amoruso, poi affondano sotto i colpi di Martin e De Laurentiis, con Agrigento che riporta il suo vantaggio a due possessi. Il +4 resiste fino alla terza sirena, ma crolla subito sotto i colpi di Amoroso e Candi per il nuovo pareggio. L’ottima difesa agrigentina, con un sontuoso De Laurentiis, permette a Martin ed Evangelisti di affondare in contropiede. Non basta, però, perché Montano colpisce dall’angolo e Amoroso completa un gioco da tre punti per il sorpasso. I padroni di casa, in tutto questo, tirano con un misero 50% a cronometro fermo nel quarto finale, mentre Amoroso trova la tripla del +4 e Carraretto chiude i giochi. I liberi di Montano e Candi sanciscono il definitivo 66-74: adesso ad Agrigento serve un miracolo.

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FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO-ETERNEDILE BOLOGNA 66-74 (14-16, 35-38, 57-53)

AGRIGENTO – De Laurentiis 13, Eatherton 9, Evangelisti 13, Martin 19, Piazza 5, Mascolo, Morciano ne, Mortellaro 5, Saccaggi 2, Vai ne, Visentin ne. Allenatore: Ciani.

BOLOGNA – Daniel 8, Candi 14, Campogrande 5, Raucci 3, Italiano 10, Rovatti ne, Quaglia, Montano 4, Sorrentino 2, Carraretto 5, Amoroso 23. Allenatore: Boniciolli.

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17 Maggio 2016, 22:27

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