AGRIGENTO – L’Akragas riprende gli allenamenti in vista della dura trasferta di Foggia, dopo il pareggio casalingo contro il Catanzaro che ha evidenziato alcuni problemi nella squadra agrigentina. Se infatti la difesa ha funzionato bene, la squadra biancazzurra è mancata nella fase di impostazione e negli ultimi metri dove nessuno degli attaccanti è riuscito a concludere nello specchio della porta nell’arco dell’intera partita. Il mister Lello Di Napoli ha ammesso qualche defezione in attacco al termine della gara, spiegando che se gli attaccanti almeno non riescono a tirare devono pensare a prendere punizioni al limite e comunque a creare occasioni da gol.
Tutto questo però non è avvenuto domenica quando il Catanzaro ha anche sfiorato il gol negli ultimi minuti con l’Akragas che è stata salvata solo da Pasquale Pane, provvidenziale sugli attaccanti calabresi. A Foggia però la squadra biancazzurra non potrà permettersi di ripetere gli stessi errori: la squadra pugliese con un attacco in forma è pronta a capitalizzare eventuali distrazioni o palle perse. Nella partita contro il Catanzaro il mister ha cambiato schierando Longo e Gomez in attacco, con Cocuzza, ancora lontano dalla forma migliore, entrato nel secondo tempo, che non ha cambiato le carte in tavola, così come Salvemini, commettendo diversi errori che hanno fatto spazientire anche i tifosi agrigentini. Il Catanzaro, anche lui non brillante, è riuscito solo alla fine a rendersi veramente pericoloso, dando così vita ad una partita in cui a vincere è stata la noia e la poca qualità del gioco in campo.
Ad annoiarsi è stato anche il presidente dell’Akragas Giavarini, che subito dopo la gara, su Facebook, dà spazio a tutto il suo rammarico scrivendo di non essersi affatto divertito a vedere la partita. Guardando il bicchiere mezzo pieno però l’Akragas continua la sua striscia positiva fatta di due vittorie e un pareggio, risultati che posizionano la squadra all’ottavo posto in classifica.