A Catania non si passa. Il “Massimino” si dimostra un fortino inespugnabile anche per il Milan campione d’Italia, costretto ad accontentarsi di un pari tutto sommato giusto. Ottima la gara disputata dalla formazione di Montella, che conquista l’ottavo risultato utile consecutivo e può continuare a sognare l’Europa League.
Dopo tre minuti etnei pericolosi con Bergessio che, scattando sul filo del fuorigioco, prova a sorprendere Abbiati sul primo palo ma il tiro è impreciso. Al 7′ il Milan sfiora il vantaggio con Emanuelson, tuttavia Carrizo è attentissimo e riesce a respingere d’istinto. Il portiere ex Lazio è decisivo anche dieci minuti dopo su Ibrahimovic, che controlla di petto su lancio di Ambrosini e conclude a colpo sicuro: palla respinta e sospiro di sollievo per gli oltre ventimila del “Massimino”. Al 20′ nuova chance per il Catania: cross di Motta dalla destra, stacco di Bergessio e palla sopra la traversa. I padroni di casa provano ad avvicinarsi dalle parti di Abbiati, ma la difesa rossonera rischia poco. Al 34′ la squadra di Allegri trova il vantaggio: giocata sullo stretto tra Robinho e Ibra, con conclusione del brasiliano sul primo palo che non lascia scampo a Carrizo. I rossazzurri, però, non risentono della rete incassata e due minuti dopo sfiorano l’immediato pari con una botta dai venti metri di Gomez che va ad incocciare la traversa. Le battute conclusive della prima frazione regalano poche emozioni, così che il Milan può tornare negli spogliatoi avanti di una rete.
Nella ripresa i padroni di casa partono a mille e si vedono annullare un gol in apertura. Gomez colpisce di testa da due passi e trafigge Abbiati, ma l’assistente di Bergonzi annulla per un fuorigioco di rientro di Bergessio. Al 52′ piazzato dello stesso centravanti argentino che termina a lato. Il ritmo tambureggiante dei rossazzurri mette in difficoltà il Milan e galvanizza i ventitremila del “Massimino”. Al 55’ Almiron cede a Barrientos che smista per Lodi, il cui tiro dal limite esce di un nonnulla. Il pari è nell’aria e arriva subito dopo. Corner dalla sinistra, sponda di Legrottaglie per il compagno di reparto Spolli che a un metro da Abbiati non sbaglia. La gara è splendida, con continui capovolgimenti di fronte. Il Milan sa che perdere punti in Sicilia significa permettere alla Juventus di rientrare in corsa per il tricolore e cerca il successo a tutti i costi. I rossoneri recriminano per un inesistente fuorigioco fischiato ad Ibra praticamente solo davanti a Carrizo al 62’. Tre minuti dopo lo svedese lancia in campo aperto Robinho, che salta il portiere rossazzurro e calcia a botta sicura ma Marchese respinge sulla linea e salva il Catania. Al 75’ ci prova Mexes di testa: Carrizo c’è e blocca. Gli ultimi due tentativi sono di Ibrahimovic, ma l’1-1 regge sino alla fine.
IL TABELLINO
CATANIA (4-3-3): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron (92′ Seymour); Barrientos (71′ Llama), Gomez (85′ Lanzafame), Bergessio. A disp.: Kosicky, Bellusci, Ricchiuti, Catellani. All.: Montella
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, Mexes, Antonini; Aquilani (85′ Maxi Lopez), Ambrosini, Nocerino; Emanuelson (52′ Boateng); Ibrahimovic, Robinho (73′ El Shaarawy). A disp.: Amelia, Zambrotta, Yepes, Gattuso. All.: Allegri
ARBITRO: Bergonzi di Genova (Ghiandai-Marzaloni)
RETI: 34′ Robinho, 57′ Spolli
NOTE – Ammoniti: Mexes
