27 Marzo 2020, 15:49
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PALERMO – L’allarme parte dalla rete. Nascono gruppi Facebook con migliaia di iscritti, fra cui tantissimi palermitani.
Il linguaggio è minaccioso: si parla di assaltare gli ipermercati, si inneggia alla rivoluzione e alla proteste di piazza.
La grande distribuzione diventa un obiettivo sensibile nell’Italia che fronteggia l’emergenza Coronavirus. Un’emergenza che casa sanitaria e divenuta anche economica e sociale.
Ieri la tensione è salita al Lidl di viale Regione Siciliana dove una quindicina di persone volevano andare via con i carrelli della spesa pieni senza pagare. Il pretesto sarebbe stata la differenza fra i prezzi praticati e quelli annunciati in un volantino. Ma anche il caso di ieri potrebbe rientrare tra gli episodi spinti dal malcontento nato in rete.
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27 Marzo 2020, 15:49