Palermo

Amg, il cda torna in bilico: manca la quota rosa

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14 Marzo 2023, 17:36

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PALERMO – Il nuovo cda di Amg energia si farà, ma non domani a meno di miracoli dell’ultimo minuto, forse venerdì. Lo spoils system al comune di Palermo parte male, anzi malissimo, visto che domani non si insedierà il primo dei consigli di amministrazione dell’era targata Roberto Lagalla: nell’organismo infatti sono stati designati tre uomini, in barba alla norma che prevede invece le quote rosa. Una circostanza che era stata denunciata dalle opposizioni, con l’amministrazione comunale che adesso è costretta a una clamorosa marcia indietro.

La determina sindacale firmata dall’ex rettore appena sei giorni fa, infatti, prevede che a sedere in cda siano il leghista Francesco Scoma in quota Lega con i galloni da presidente, il meloniano Salvatore Seminara come vice e Antonino Iacono (nuova Dc) come consigliere. Tre uomini per tre poltrone, insomma, nonostante la legge imponga almeno una presenza femminile, come aveva segnalato in Aula Massimo Giaconia a nome di Pd, Azione e Progetto Palermo. “Il rischio è che la parità di genere venga perseguita attraverso simboli e annunci cui non seguono fatti concreti”, avevano scritto in una nota i gruppi di centrosinistra.

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Obiezione che ha centrato il segno, visto che oggi Palazzo delle Aquile ha deciso di ritirare la determina sindacale e di sostituirla. Scoma pare comunque certo di essere confermato presidente e infatti la soluzione dovrebbe essere la spostamento di uno fra Iacono o Seminara in un altro cda, lasciando spazio a una donna. Problematica che potrebbe presentarsi anche per altre aziende, dove al momento il manuale Cencelli non prevede quote rosa, ma su cui è ancora possibile intervenire per tempo in mancanza di nomine formali.

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14 Marzo 2023, 17:36

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