29 Febbraio 2024, 12:30
1 min di lettura
PALERMO – Nasce in Sicilia il fronte del terzo mandato per i sindaci dei piccoli centri. Lo guida l’Anci regionale, associazione che riunisce le fasce tricolori dell’Isola. la richiesta è quella di introdurre anche in Sicilia, come nel resto d’Italia e in tempo per le prossime Amministrative di primavera, la facoltà del terzo mandato per i sindaci dei comuni con popolazione fino a 15mila abitanti.
La richiesta dell’Anci Sicilia è contenuta in una nota inviata al presidente della Regione, Renato Schifani, al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, al presidente della commissione Affari Istituzionali, Ignazio Abbate, e all’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina. Con il decreto legge varato dal Consiglio dei ministri, infatti, non ci sarà limite di mandato per i sindaci dei comuni fino a 5.000 abitanti e salirà a tre il limite dei mandati per quelli da 5 a 15 mila abitanti. “In relazione a ciò – spiega il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani, Paolo Amenta – chiediamo al Parlamento regionale di procedere in tempi brevi all’approvazione della norma anche nell’Isola”.
La norma potrebbe trovare posto nel ddl di riforma degli Enti locali, che è stato appena approvato dalla commissione Affari istituzionali. All’interno della riforma diverse novità nelle norme che regolano la vita degli enti locali. Il testo andrà in Aula nei prossimi giorni e l’introduzione del terzo mandato potrebbe avvenire con un emendamento a Sala d’Ercole. Resta soltanto da capire se esiste la volontà politica da parte di maggioranza e opposizione.
S.C.
Pubblicato il
29 Febbraio 2024, 12:30