Anche i mezzi Amia in strada | per frenare l’emergenza rifiuti

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25 Ottobre 2013, 13:10

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PALERMO – Non c’è tempo di aspettare che si completi il trasferimento del ramo d’azienda che include uomini e mezzi dall’Amia alla Rap: non passa giorno, infatti, senza che spuntino come funghi nuove discariche abusive in giro per la città. L’ultimo caso, per certi versi il più eclatante, è avvenuto in via Porta di Castro, a Ballarò, dove la spazzatura ha creato uno sbarramento tale da impedire il transito delle auto. E allora il sindaco Leoluca Orlando, su proposta del Settore Ambiente, ha imposto con un’ordinanza l’utilizzo di tutti i mezzi a dispozione, anche di quelli Amia e Amia Essemme, benché i passaggi burocratici non siano stati ancora tutti completati.

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Nel provvedimento si autorizza la Rap “a utilizzare tutti i mezzi e tutte le attrezzature di cui l’azienda sia a vario titolo in possesso, inclusi quelli già nella disponibilità delle fallite Amia e Amia Essemme, anche nelle more della definizione delle procedure di iscrizione presso l’albo nazionale dei Gestori Ambientali e presso l’albo Autotrasportatori”. L’ordinanza resterà in vigore tre mesi, eventualmente rinnovabili valutando l’andamento della procedura di cessione definitiva. Stando così le cose, si fa ancora più stringente la necessità di una rapida e positiva soluzione della contrattazione tra amministrazione, curatela fallimentare e sindacati di categoria, aperta la scorsa settimana, per la definizione di contratto di servizio, piano industriale e benefit economici spettanti ai lavoratori ex Amia.

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25 Ottobre 2013, 13:10

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