Foto - Pagina 164 di 185 - Live Sicilia

Foto

La Sicilia raccontata per immagini: notizie, approfondimenti e racconti con foto e gallery da tutta l’Isola. Manda le tue a redazione@livesicilia.it


E’ rischio estinzione per l’orso marsicano. Sottospecie dell’orso bruno, l’ursus arctos marsicanus viveva un tempo a est degli Appennini, tra Marche e Puglia ma è attualmente confinato nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Secondo gli esperti, infatti, dalla metà degli anni ’80 non ci sarebbero in Italia più di 30-40 esemplari e si fa sempre più vivo il rischio di dover dire addio a questa meravigliosa risorsa faunistica degli Appennini. Corporatura tozza, orecchie e coda piccole, occhi nocciola, pelo fulvo-bruno, muso cilindrico con un grosso e simpatico tartufo nerastro sono le sue caratteristiche principali.
Quasi totalmente vegetariano, il marsicano è al vertice della catena alimentare e senza predatori naturali. Proprio per questo il plantigrado marsicano presenta un tasso di riproduzione bassissimo: la femmina, che diviene matura dopo il terzo anno d’età, dopo una gestazione di sei mesi partorisce due gemelli che accudisce per 2-3 anni. Considerando che tra un parto e l’altro passano circa quatto anni e che la mortalità infantile è del 50%, il rischio estinzione è senza dubbio elevato.
E quando si parla di estinzione tra le prime ipotesi prese in considerazione vi è quella della riproduzione in cattività. La Società di Storia della Fauna "Giuseppe Altobello" di Campobasso ha così lanciato un appello per salvare la specie.
Insieme all’appello è arrivata la Chiara risposta di Giuseppe Rossi ,del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. “La riproduzione in cattività – ha rilanciato il Commissario del Pnalm - implicherebbe la cattura di un maschio e di una femmina, da sottrarre quindi alla attuale esigua popolazione, con le conseguenze negative che si possono immaginare, non essendo peraltro certa la capacità della femmina di riprodursi in cattività. Meglio lasciare il maschio e la femmina liberi di accoppiarsi e riprodursi nelle foreste del Parco, considerato che ad oggi la popolazione ha femmine fertili in grado di riprodursi in natura e che il tasso riproduttivo rimane costante”.
Rossi ha spiegato inoltre che in casi come questo andrebbero, invece, potenziate alcune misure di tutela, quali il controllo delle reserve integrali per assicurare tranquillità alla specie e migliorare il reperimento delle risorse alimentari. Alternativa valida potrebbe anche essere, a detta del Commissario del Parco, qualche intervento di allevamento e coltivazione tradizionali.
LiveSicilia vi propone alcune immagini dell'orso marsicano.


Lego conosce bene i suoi clienti. Il Customer caring service di Lego, ancora una volta, ha sorpreso il mondo. Quando Luka Apps, un ragazzino inglese, ha scritto al servizio clienti dell'azienda, ha ricevuto una risposta immediata ed una sorpresa. Luke aveva investito tutti i suoi risparmi per l'acquisto di un prodotto della fabbrica di mattoncini, ma sfortunatamente ha perso alcuni pezzi del set, così il padre ha spinto Luka a scrivere questa lettera: "Ciao. Il mio nome è Luka Apps ed ho 7 anni. Con tutti i miei risparmi di Natale mi sono comprato il kit NinjaGo del Predatore Ultra Sonico. Il numero è il 9449. E’ davvero molto bello. Papà mi ha portato da Sainsbury e mi ha detto di lasciare i personaggi a casa ma io li ho portati con me ed ho perso Jay ZX al negozio perché mi è caduto dal cappotto. Sono davvero dispiaciuto d’averlo perso. Papà mi ha detto di spedirvi una mail per vedere se è possibile averne un altro.Prometto di non portarlo mai più al negozio se me lo spedite. Luka"

La risposta dell'azienda non si è fatta attendere e insieme a questa la Lego ha anche inviato il pezzo mancante con alcuni gadget in più. La lettera del customer care service: " Luka, Ho detto al sensei Wu che la perdita di Jay è stato solo un incidente e che mai e poi mai avresti fatto in modo che si ripetesse.
Mi ha quindi incaricato di dirti:”Luka, tuo padre sembra davvero una persona molto saggia. Devi sempre proteggere i tuoi personaggi NinjaGo come i draghi proteggono le armi di Spinjitzu!”.Il Maestro Wu mi ha anche detto che va bene spedirti un nuovo Jay e di aggiungerci anche un piccolo extra perchè chiunque risparmi tutti i suoi soldi di Natale per comperare il Predatore Ultrasonico deve essere davvero un grande fan di Ninjago. Quindi, spero ti godrai il tuo Jay con tutte le sue armi. Avrai in realtà l’unico Jay che combina 3 differenti personaggi in uno ! Ti spedirò anche un cattivo con cui farlo combattere! Solo ricorda ciò che ti ha detto il Maestro Wu : proteggi i tuoi personaggi come le armi di SPinjitzu e dai sempre retta al tuo Papà".

Livesicilia ha raccolto alcune immagini di celebri prodotti Lego e costruzioni fatte con i mattoncini di plastica più famosi al mondo.


Nell’era dei social network può capitare che un’idea semplice, magari uno scherzo, possa diventare un vero e proprio ‘social trend’, una tendenza che in breve tempo spopola tra i cybernauti. E’ questo il caso di una pagina facebook che in pochissimo tempo è riuscita ad ottenere oltre trentasettemila ‘like’ ed a generare un fenomeno di massa dal nome: “Tu scuiddaisti quannu…”. L’idea è semplice e come si legge sul sito tuscuiddaistiquannu.it è nata proprio per scherzo. I due fondatori, Domenico Sonny Castiglione e Umberto Orecchio, sono stati ispirati infatti dal classico modo di dire siciliano che vuole essere una presa in giro di coloro che hanno dimenticato come si stava una volta, quando la vita era molto più semplice e grandi marche, mode internazionali e centri commerciali non avevano ancora invaso la quotidianità. Il fenomeno – come dicevamo – è diventato una vera moda e va diffondendosi esponenzialmente grazie alle numerose immagini che ritraggono un volto, in genere un personaggio famoso o l’oggetto della battuta, e la frase “Tu scuiddaisti quanno…” seguita dalla presa in giro rigorosamente scritta in dialetto palermitano. La pagina, in breve tempo, è diventata un vero e proprio marchio con tanto di negozio online nel quale è possibile acquistare le magliette con stampata la propria battuta preferita.
Livesicilia vi propone alcune delle frasi più celebri dell’ormai marchio: “Tu scuiddaisti quannu…”.