PALERMO – Un finale di tappa da brividi per Vincenzo Nibali, il quale ha trovato il modo di rendere più movimentata la sesta tappa dell’edizione 2015 del Tour de France, partita da Abbeville e terminata a Le Havre dopo 191 chilometri. Il detentore della maglia gialla è caduto a poco più di un chilometro dal traguardo assieme all’attuale leader della classifica generale, Tony Martin. Il messinese è arrivato regolarmente al traguardo e non ha lasciato trasparire alcun segno di dolore o sofferenza, mentre ci è voluto un paio di minuti in più prima che il tedesco terminasse la tappa, tenendo piegato il braccio sinistro con la mano poggiata sul petto.
Per dovere di cronaca, diciamo che la frazione è stata vinta da Zdenek Stybar della Etixx-Quick Step davanti a Peter Sagan, il quale sta collezionando secondi posti a raffica in questo Tour 2015. Nonostante la caduta, Nibali non ha perso terreno in quanto il tempo di gara viene neutralizzato quando il gruppo transita a tre chilometri dal traguardo, pertanto rimane invariato il distacco tra lo Squalo e i suoi rivali per la vittoria finale della Grande Boucle. E domani la corsa dovrebbe vivere un’altra giornata interlocutoria con la settima tappa: partenza a Livarot, arrivo dopo 190 chilometri a Fougeres. L’antipasto perfetto prima che inizino ad intravedersi le prime montagne.