PALERMO – Le abitudini sono dure a morire, specie le cattive. E, tra le cattive abitudini dei palermitani, c’è sicuramente quella di pigiare il piede sull’acceleratore in viale Regione siciliana, tanto da aver spinto il Comune a piazzare ben sei autovelox fissi lungo la circonvallazione in entrambe le direzioni.
Gli ultimi 4 sono stati attivati a giugno e, stando ai primi dati forniti dall’ufficio stampa della Polizia Municipale, gli occhi elettronici attivi 24 ore al giorno hanno pizzicato in poco più di un mese oltre 10mila automobilisti. Per la precisione 10.150, che si vedranno arrivare a casa una multa il cui importo (come la decurtazione dei punti dalla patente) dipenderà da quanto si è sforato il limite.
Attivati a metà giugno, le quattro nuove postazioni si aggiungono alle due inaugurate nel 2012: i nuovi dispositivi sono stati installati nella carreggiata in direzione Catania al civico 4294, duecento metri prima di via UR/15 (nord ovest, carreggiata centrale), e all’altezza dello svincolo Ernesto Basile (sud est, carreggiata centrale), mentre nella carreggiata in direzione Trapani all’altezza di via La Loggia (nord ovest, carreggiata centrale) ed all’altezza di via Principe di Paternò (nord est, carreggiata centrale). Quest’anno ne saranno posizionati altri due, per un totale di otto.
La Polizia Municipale nega che gli autovelox servano per fare cassa, specie quello mobile che viene piazzato saltuariamente prima del ponte Corlone, in direzione Trapani, dove il limite è di 50 km/h. Il ponte da anni soffre di problemi di staticità, specie per i mezzi più grandi e pesanti, e il Comune recentemente ha istituito il limite di 50 proprio per evitare che da 70 si passi bruscamente a 30.